Gesù “senzatetto”: la statua che ha diviso gli Usa arriva in Vaticano
Una statua di Gesù, a grandezza naturale, rappresentato come un senzatetto sdraiato su una panchina è stata collocata in Vaticano, proprio all’ingresso degli uffici della Elemosineria apostolica nel cortile Sant’Egidio, in occasione della settimana santa dell’Anno santo della misericordia. Lo comunica la Elemosineria apostolica. Il Gesù-senzatetto è rappresentato avvolto in una coperta leggera, con solo i piedi che emergono, e che sono segnati dai chiodi della crocifissione. Si tratta di una statua in bronzo opera dello scultore canadese Timothy P. Schmalz e donata da un mecenate canadese. Un’altra scultura di Schmalz, che rappresenta Gesù mendicante, è stata collocata presso l’entrata principale dell’Ospedale Santo Spirito. L’autore aveva presentato a Papa Francesco, lo scorso novembre, una copia in formato ridotto del Gesù senzatetto.
Statua di Gesù senzatetto, polemiche negli Usa
La statua aveva provocato negli Usa polemiche accese. La statua di bronzo che era stata collocata di fronte alla chiesa di St Alban nelle ricca cittadina di Davidson in North Carolina aveva diviso per mesi la comunità. «Gesù non era un vagabondo, un bisognoso – aveva protestato la signora Cindy Castano Swallock – è un messaggio sbagliato, siamo noi fedeli ad avere bisogno di qualcuno che si prenda cura di noi».