Al comando dei vigili spunta il calendario di Mussolini. E scoppia la bufera
Il calendario di Benito Mussolini fa bella mostra nell’ufficio della polizia municipale di Torino. E scoppiano le polemiche. Ad accorgersene è stato un cittadino che si trovava negli uffici dei vigili di via Gladioli per ritirare una notifica: «Uno degli uffici aveva la porta aperta e si vedeva questo bellissimo calendario – ha detto – Ho scattato una foto di sfuggita e l’ho pubblicata perché la ritengo una cosa indecente e anche fuorilegge». Il torinese ha messo l’immagine su Facebook che ha scatenato subito un coro di commenti al vetriolo. Ma dal comando della polizia municipale sostengono di non esserti accorti del poster.
Mussolini e il caso Atac
Non è la prima volta che immagini del Duce provocano polemiche. A Roma tre anni fa un autista dell’Atac era finito nella bufera per una scritta “Onore al Duce” sul display luminoso dell’autobus. Quell’omaggio postumo aveva provocato polemiche accese e l’azienda dei trasporti aveva immediatamente promesso un’indagine interna, annunciando anche l’intenzione di avvertire l’autorità giudiziaria. La procura aveva chiuso l’indagine formulando l’ipotesi dell’apologia di fascismo, ma il gup aveva respinto questa ricostruzione. L’autista poi si era difeso affermando che prima di iniziare il turno, aveva controllato la vettura e si era accorto che qualcosa non andava e aveva fotografato il bus. Quella foto era poi finita su Facebook.