Il bel tempo porta i migranti: in 7 giorni sbarcati in diecimila

30 Mar 2016 17:47 - di Carlo Marini

Con la bella stagione e il mare clemente gli sbarchi in Sicilia e in Calabria si susseguono a ritmi incessanti. Sono circa 2.800 i migranti soccorsi nel canale di Sicilia solo nelle ultime ore. La nave Aliseo della marina militare italiana con 796 migranti a bordo, di nazionalità subrahariana tra cui donne e minori, è approdata al porto commerciale di Augusta. È giunta al porto di Trapani la nave romena Mai con 381 migranti a bordo. La nave Acquarius, con a bordo 371 migranti, è giunta al porto di Messina, e la nave Diciotti della Guardia Costiera con 774 migranti al porto di Reggio Calabria: in questo caso si tratta di 664 uomini, 125 donne, tra cui sei incinte, e cinque minori. La Prefettura di Reggio Calabria ha coordinato le attività di soccorso ed accoglienza. Dai primi accertamenti sono stati riscontrati alcuni casi di scabbia. È stato segnalato, inoltre, da un aereo della marina militare un barcone egiziano con circa 300 migranti a bordo che sono stati tratti in salvo dalla nave mercantile Jolly. Un altro barcone egiziano con a bordo circa 220 migranti è stato intercettato a sud est delle coste siciliane da una motovedetta della Guardia Costiera di Crotone. Su quest’ultimo barcone, proveniente dalla Libia, sono stati individuati 211 adulti e undici bambini. La nave Siempilot, inviata dal comando di Malta e attrezzata per questi interventi, ha preso a bordo i naufraghi, per poi trasferirli nel porto di Reggio Calabria.

 Gentiloni all’Onu: “Soccorsi 3700 migranti in 5 giorni”

Tra i tanti sbarchi ogni tanto la magistratura individua qualche trafficante di uomini: la Procura di Ragusa ha disposto il fermo di cinque presunti scafisti, tre dei quali minorenni, che sarebbero stati alla guida dei sei gommoni sul quale erano, complessivamente, i 730 migranti sbarcati martedì nel porto di Pozzallo dalla nave della marina militare norvegese Siem Pilot che li aveva soccorsi il giorno di Pasqua nel Canale di Sicilia. Gli extracomunitari, provenienti da diversi Paesi dell’Africa Centrale, sono stati dapprima ospitati nell’hot spot di Pozzallo per essere visitati ed identificati. Le indagini proseguono per identificare gli scafisti degli altri due gommoni. Secondo Emerrgency, nelle ultime 24 ore solo in Sicilia sono arrivati oltre 1.500 migranti: «I numeri registrati in questi giorni confermano una significativa ripresa della rotta migratoria nel Mediterraneo centrale». Cifre che si aggiungono a quelle ufficiali fornite dalla Farnesina. L’Italia ha soccorso 3.700 migranti solo negli ultimi cinque giorni. Lo ha detto a Ginevra il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, intervenuto alla Conferenza di Alto livello dell’Onu sui rifugiati siriani. Per quanto riguarda lo specifico dei rifugiati siriani – ha detto Gentiloni – l’Italia ha annunciato un rafforzamento per accogliere 1.500 persone supplementari entro la fine del 2017 nell’ambito del programma di accoglienza già in atto e finanziato dall’Ue, nonché procedure di facilitazione dei visti per i ricongiungimenti familiari.

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