Venezia, Brugnaro: è guerra ai furbetti degli affitti e degli abbonamenti bus
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, dichiara guerra agli occupanti irregolari delle case comunali. Con una delibera, la giunta lagunare ha affidato a Insula, con un contributo di 50mila euro, l’incarico di creare un apposito ufficio per valutare i crediti degli affittuari morosi. In più Brugnaro ha annunciato che l’amministrazione municipale sta collaborando con l’Agenzia delle entrate e la Guardia di finanza per «valutare chi sta fruendo degli immobili» in modo irregolare.
Brugnaro: fare luce sugli assegnatari degli appartamenti
Si spulcerà nel database degli affittuari e sulle autocertificazioni, «che in qualche caso mancano», alla ricerca di eventuali “furbetti”. Dal confronto tra i dati, al momento nelle mani di organismi diversi e che il Comune vuole riaccorpare, si capirà in quali casi gli appartamenti non siano occupati dai reali assegnatari. Brugnaro ha pronta un’offensiva anche ad altre forme di agevolazioni, come gli abbonamenti di trasporto gratuiti concessi sui mezzi urbani, oggetto di numerose polemiche nei giorni scorsi. Il Comune chiederà ad Actv e Avm l’elenco di chi attualmente beneficia delle agevolazioni per capire se ne abbia realmente titolo e come avvenga l’utilizzo dell’abbonamento. La stessa procedura, spiega il sindaco, sarà applicata per i buoni pasto scolastici offerti alle famiglie più bisognose, per evitare il malcostume di chi, tenendo il figlio a casa per malattia, non avverte la scuola, costringendo l’istituto a gettare un intero pranzo. «Andremo a vedere le agevolazioni e le gratuità – sottolinea – e poi decideremo cosa fare». La stessa filosofia porterà il Comune a valutare la congruità dei posti auto e dei parcheggi offerti a titolo gratuito, un controllo sul quale il Comune «sta lavorando da qualche mese».