Incredibile Razzi, giustifica la Corea del Nord: “Devono difendersi”
“Penso che qualsiasi nazione che debba difendere i propri cittadini può affidarsi a certe soluzioni”. Antonio Razzi, il senatore abruzzese di Forza Italia che vanta ottime relazioni con la Corea del Nord, giustifica il test nucleare compiuto da Pyongyang. l’Italia ,è la sua opinione, non dovrebbe scegliere la linea della contrapposizione con il regime del paese asiatico: “Credo che in questi casi – dice all’Ansa – la via migliore sia quella del dialogo. In tal senso noi italiani siamo i migliori e possiamo insegnare molto al mondo intero. Insomma, non facciamo come i bambini a scuola perché con un piccolo sforzo si possono evitare bombe e minacce”. Razzi mostra anche dei dubbi sul fatto che il terremoto registrato subito dopo l’esplosione della bomba all’idrogeno sia stato effettivamente determinato dall’esperimento: “Bisogna fare attenzione. I terremoti capitano ovunque nel mondo e con tutte le esplosioni che ci sono ogni giorno, chi può dire con certezza di chi sia la responsabilità? E poi, in questo caso non so se sia vero quel che si dice, cioè che il sisma sia stato provocato dal test nordcoreano”. Razzi, che è stato l’ultima volta in visita in Corea del Nord un anno e mezzo, parlerà del test nucleare nell’incontro che ha in programma lunedì 11 gennaio con l’ambasciatore nordcoreano a Roma. Poi, ad aprile, sarà di nuovo a Pyongyang, città nella quale è ormai di casa. Questa volta si tratterà di un’iniziativa culturale: “Porterò dall’Abruzzo l’unico concerto occidentale nella capitale, in occasione della settimana della musica, un concerto di musica sinfonica con musicisti di Lanciano, diretti dal maestro Alessandro Trapasso”. “A me, ribadisco, piace il dialogo e credo che il dialogo piaccia anche ai coreani del nord, per questo – conclude – è ora di riallacciare i rapporti con loro e di togliere l’embargo, cosa che va fatta pure con la Russia”