In Parlamento Lega, FI e FdI uniscono le forze contro Renzi e la sua manovra
I gruppi di centrodestra all’opposizione alla Camera e al Senato – Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega – hanno stabilito un coordinamento parlamentare con l’obiettivo di contrastare la legge di stabilità di Renzi e Padoan. Lo ha reso noto in una nota il gruppo di Forza Italia alla Camera. La riunione, alla quale hanno partecipato Renato Brunetta e Paolo Romani insieme alle vice capogruppo Mariastella Gelmini e Annamaria Bernini (Forza Italia), Massimiliano Fedriga e Gian Marco Centinaio (Lega Nord ), e Fabio Rampelli (Fratelli d’Italia), si è tenuta per “istituire e avviare, sin da subito, un coordinamento parlamentare che avrà come primo obiettivo il contrasto deciso e senza alcuno sconto alla legge di stabilità di Renzi e Padoan. L’auspicio è che il coordinamento parlamentare del centrodestra si allarghi anche ad altre tematiche e provvedimenti che approderanno nelle prossime settimane a Montecitorio e a Palazzo Madama”, si legge ancora nella nota che sottolinea: “I capigruppo di Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia lavoreranno insieme per individuare le azioni comuni da mettere in atto e le eventuali proposte unitarie da presentare e condividere in Parlamento. Lo scopo del confronto e del dibattito tra le formazioni di centrodestra rappresentate nelle Camere sarà coordinare, il più possibile, le strategie parlamentari e contrastare senza se e senza ma, il governo guidato da Matteo Renzi”. Un primo passo verso un centrodestra più unito copo le polemiche sul candidato sindaco a Roma? Così sembrerebbe visto che il coordinamento non si limiterà al tema economico della manovra ma riguarderà anche altri provvedimenti del governo Renzi. Sul tema è intervenuto anche Giovanni Toti, per il quale l’alleanza con la Lega non è in discussione al di là della partecipazione o meno di Berlusconi alla manifestazione di Bologna indetta da Matteo Salvini per domenica.