Caserta, accoltella il genero davanti ai carabinieri: inseguito e arrestato
Accoltella il genero davanti ai Cc: ovvero, la rabbia cieca è pessima consigliera. Il fatto di sangue è accaduto a Caserta dove un uomo ha aggredito e accoltellato in strada il proprio genero e il fratello di quest’ultimo. Ma l’aggressore è stato visto e subito arrestato dai carabinieri. Protagonista il 54enne Angelo Barbaruolo, già noto per reati contro la persona e il patrimonio. La vicenda è avvenuta nella serata in via Ruggiero. Una pattuglia dei militari dell’Arma della stazione di Caserta si è trovata a passare proprio mentre il Barbaruolo era intento a scagliarsi con il coltello in mano contro le due vittime; alla vista dell’auto dei carabinieri, l’uomo è corso nella sua macchina provando a scappare, ma è stato immediatamente bloccato e ammanettato dopo un breve inseguimento. I carabinieri naturalmente gli hanno subito sequestrato l’arma. Il movente dell’aggressione, così come è emerso durante l’interrogatorio, sarebbe ovviamente riconducile a gravi dissapori in ambito familiare: ma chi accoltella ha sempre torto. Le due persone aggredite dal Barbaruolo sono finite in ospedale. Ad avere la peggio non poteva che essere proprio il genero dell’aggressore, di 41 anni, che è stato ricoverato per due coltellate ricevute mentre il fratello, di 28 anni, è stato dimesso dopo aver avuto le prime cure. Rimane intatta la singolarità della vicenda: difficilmente capita che un tale che accoltella qualcun altro lo faccia davanti alle forze dell’ordine.