Parola di Licio Gelli: alla Tv Svizzera le certezze dell’ex venerabile
Licio Gelli ha sempre qualcosa da dire. E fa sempre notizia. Anche perchè ad ogni intervista che rilascia, continua a sorprendere. Ad onta dei 96 anni suonati, l’ex venerabile maestro, già potentissimo capo della loggia massonica segreta P2, può permettersi di affermare cose che altri non possono nemmeno pensare. Forse perché ormai è passato troppo tempo da quando lo accusavano di essere il burattinaio del Belpaese. O, forse, perchè depositario, come sottolinea sornione durante l’intervista alla tv svizzera italiana, di alcuni dei segreti più inconfessabili della storia d’Italia. Dal dopoguerra ad oggi. Comunque la si pensi sul personaggio abbiamo pensato che fosse giusto riproporre integralmente per i nostri lettori il video di quest’ulrtima intervista a Licio Gelli. Video che tvsvizzera.it pubblica sul suo sito: a domande puntuali, l’ex venerabile dà risposte precise. Ribadisce che la Strage di Bologna secondo lui non è stata né fatta né voluta da italiani. E spiega che i famosi documenti della P2 ritrovati dai Servizi italiani a Montevideo non erano altro che una bufala pagata, allora, ben 400milioni di lire. Infine Licio Gelli afferma di non aver alcuna paura per la sua incolumità. Anzi, di non averne mai avuta. E lancia precisi segnali: finchè è vivo, dice, sarà sempre protetto. Forse perchè sono ancora in molti a temere i suoi archivi.