Halloween, un prete esorcista avverte: «Lo scherzetto? È quello del diavolo»
L’altra faccia di Halloween? È quella che si rifà al giro d’affari milionario, per un verso, e ai lineamenti diabolici occulti e occultati sotto le mentite spoglie di una sorta di carnevale d’autunno, dall’altro. E allora, se per i bambini è la festa del “dolcetto o scherzetto”, per molti smaliziati adulti, e soprattutto per il sacerdote esorcista don Aldo Bonaiuto, lo “scherzetto” più inquetante e riuscito è quello del diavolo…
Halloween, i retroscena smascherati da don Bonaiuto
Dunque, don Aldo Buonaiuto, sacerdote esorcista, esperto di demonologia e coordinatore del Servizio Anti Sette della Comunità Papa Giovanni XXIII, non ha dubbi sulla reale natura di una ricorrenza ormai adottata e celebrata in tutto e per tutto anche nel Bel Paese, e nel libro Halloween. Lo scherzetto del diavolo (Sempre Comunicazione), presentato a Roma, svela i retroscena gotici e noir dei festeggiamenti di Halloween. Se dietro al boom della festa delle zucche c’è soprattutto un business economico, oltre 7 miliardi di dollari negli Usa e più di 400 milioni di euro in Europa, per il prete esorcista a preoccupare profondamente i proseliti del culto di Halloween devono essere i collegamenti della festa con «i riti pagani, a tratti luciferini». D’altronde, il mondo dell’occulto è sempre più in crescita anche in Italia: non a caso, secondo il Servizio AntiSette della stessa Comunità, che ha anche un numero verde, le richieste di aiuto lanciate da parte di persone cadute nella “rete”, dal 2002 ad oggi sono state avanzate con ben 11.154 chiamate.
Halloween Usa: è Donald Trump il travestimento più gettonato
Ma a dispetto di tutto e di tutti, il mondo – specie qiello anglosassone – si appresta a festeggiare Halloween. E allora, oltreoceano è già un must gettonatissimo, per esempio, il costume di Donald Trump, quest’anno “la maschera” più richiesta per la festa di Halloween. Sono molti, infatti, i media americani che in queste ore sottolineano come e quanto il miliardario Usa sia, favorevoli o contrari conta poco, entrato nelle case e nelle teste degli statuinitensi che, un po’ per esorcizzare il personaggio dal successo crescente, un po’ per celebrarne la fama, dimostrano di aver scelto il travestimento del vulcanico e bizzarro magnate newyorkese, andato letteralmente a ruba. E non solo nella classica versione da uomo, con o senza maschera. A parte, poi, spiegano venditori e acquirenti, si possono ancora comprare la parrucca rossa e un cappellino con lo slogan Making America Great…