Giornalista Bbc morta a Istanbul: per la stampa turca è “omicidio” (VIDEO)
Jacky Sutton perse di proposito il volo che avrebbe dovuto portarla a Erbil, in nord Iraq. Lo sostiene l’agenzia di stampa Dogan, accrescendo ancora il mistero sulla morte dell’ex giornalista della Bbc, trovata impiccata sabato notte in una toilette dell’aeroporto Ataturk di Istanbul. Sutton avrebbe atteso la partenza del suo volo di fronte al gate per l’imbarco, ignorando gli annunci di un imminente decollo, per poi presentarsi al banco informazioni 7 minuti dopo la chiusura del gate. Anche i media turchi iniziano a sostenere che la morte di Sutton potrebbe non essere stata un suicidio. «La possibilità di un omicidio è forte», titola sulla vicenda il quotidiano Hurriyet, tra i principali del Paese, precisando che sono quattro i dipartimenti della polizia che stanno indagando in particolare su possibili minacce ricevute dalla donna ad opera di gruppi terroristici come l’Isis. Una richiesta di chiarimenti sulle circostanze della morte di Sutton è giunta ad Ankara anche dal parlamento dell’Iraq, dove la donne era direttrice dell’Iwpr (Insitute for War and Peace Reporting) e sarebbe dovuta arrivare passando dall’aeroporto Ataturk di Istanbul.
Il video delle ultime ore della reporter Bbc a Istanbul
Amici e colleghi continuano a escludere che la donna potesse pensare al suicidio. A chiarire molti misteri dovrà essere l’autopsia. Nel frattempo in Turchia qualcuno rievoca il caso della 48enne turista americana Tracey Lynn Brown, morta nello stesso aeroporto Ataturk dopo essere stata violentemente immobilizzata dai poliziotti di guardia in seguito a una sua aggressione contro gli agenti. Ma dalle immagini diffuse sulle poche ore trascorse da Sutton nello scalo non sembra emergere alcuna dinamica sospetta. Un video girato dalle telecamere di sicurezza mostra la donna che chiede informazioni ad alcuni addetti dell’aeroporto 48 minuti dopo la mezzanotte tra sabato e domenica, circa mezz’ora dopo la partenza prevista del suo volo per Erbil. Poi il video torna ai momenti precedenti, mostrando Sutton che passa attraverso alcune porte alle 22:03, a pochi minuti dal suo arrivo da Londra, e ancora successivamente in giro per lo scalo con uno zaino in spalla, una borsa a tracolla e un sacchetto in mano. Come una viaggiatrice qualsiasi.