Ancora violenza a Termini: aggrediti gli agenti da uno straniero e da un pusher
Ancora violenza, ancora droga, ancora calci contro chi interviene e indossa la divisa. Stavolta le vittime sono due vigili, che sono stati aggrediti da uno straniero minorenne in zona Termini a Roma. Lo si apprende dalla polizia municipale. Durante un servizio antiborseggio gli agenti hanno notato il comportamento sospetto di un ragazzo egiziano che stava per acquistare stupefacenti da un secondo straniero. Quando si sono qualificati è scattata una violenta reazione da parte del giovane, che li avrebbe colpiti con calci e pugni, e dello spacciatore che ha iniziato a scagliare pietre contro i vigili mentre procedevano al fermo del ragazzo.
La zona Termini teatro di violenze
Si tratta di un giovane dedito alla prostituzione nella zona di via Giolitti (nei pressi della Stazione Termini) e risultato un carico ai servizi sociali presso un centro di accoglienza. Due agenti sono ricorsi alle cure mediche per le ferite riportate. Il pusher dopo un inseguimento è riuscito a far perdere le sue tracce. «L’episodio oltre a far interrogare sugli effettivi controlli dei percorsi di inserimento dei minori accolti – dichiara Marco Milani coordinatore romano Ugl polizia locale – pone ancora una volta il problema della tutela assicurativa del personale di Polizia Locale, cui non sono riconosciute causa di servizio ed equo indennizzo, al pari di tutte le forze dell’ordine».