“Paperone” asiatico perde in Borsa 3,5 miliardi di dollari in un solo giorno
Nonostante un’altra giornata nera delle piazze asiatiche, mercati azionari europei sempre in forte rialzo dopo l’avvio di Wall Street e la raffica di dati macroeconomici statunitensi, compresa l’importante fiducia dei consumatori. Milano, dopo aver sfiorato un rialzo del 5% quando era quindi in recupero di tutte le perdite di ieri, sale con l’Ftse Mib del 4,5% e resta – a parte Atene (+9%) – la piazza migliore insieme a Francoforte. Sempre molto bene Telecom (+6,7%), cauta Mediaset (+2%). Tra i minori debole Seat Pagine gialle (-2%).
La Borsa cinese si lecca le ferite
Il giorno dopo il lunedì nero delle borse cinesi, emerge una perdita record per l’uomo più ricco d’Asia dopo il crollo della Borsa cinese. Wang Jianlin, fondatore del gruppo Dalian Wanda, e il cui patrimonio è stato stimato in 40,7 miliardi di dollari, ha perso 3,6 miliardi di dollari nella sola giornata di lunedì. Il fondatore di AliBaba, Jack Ma, ha perso invece solo 545 milioni di dollari. Perdita stellare anche per Bill Gates, che ha bruciato 3,2 miliardi di dollari e Amancio Ortega, fondatore della catena Zara, che ha visto andare in fumo 1,5 miliardi di dollari.