Jimmy Carter annuncia: «Ho un cancro». Obama: «L’America è con te»

13 Ago 2015 10:44 - di Carlo Marini

L’ex presidente americano, Jimmy Carter, ha un cancro. La malattia si è diffusa in diverse parti del corpo. Lo afferma lo stesso Carter, sottolineando che si sottoporrà ai trattamenti necessari. «Una recente operazione al fegato ha rivelato che ho il cancro che ora si è diffuso in altre parti del corpo». Carter si sottoporrà ai trattamenti necessari all’Emory Healthcare. Ulteriori informazioni – afferma Carter – saranno disponibili la prossima settimana dopo altri controlli. Il padre di Carter, così come la sorella e il fratello, sono morti per cancro al pancreas. Carter, 90 anni, e’ stato il 39mo presidente americano, in carica dal 1977 al 1981. Una volta lasciata la Casa Bianca ha fondato ad Atlanta il Carter Center per promuovere temi sociali, dai diritti umani alla democrazia. Il presidente americano Barack Obama ha chiamato Carter e gli ha augurato una «pronta e completa guarigione. L’America fa il tifo per te». «I nostri pensieri e le nostre preghiere sono per te e per la tua famiglia».

Jimmy Carter è stato in carica dal 1976 al 1980

Carter, 90 anni, originario della Georgia, è stato il 39mo presidente americano, dal 1976 al 1980. Il suo clamoroso insuccesso in campo militare (il fallito tentativo di blitz militare in Iran fu determinante per la mancata rielezione e per la vittoria del candidato repubblicano, Ronald Reagan. Carter, dopo la fine della sua presidenza, ha fondato il ”Carter center” di Atlanta, un centro di studi per le aree di crisi, in cui utilizzare la sua esperienza di mediatore. Da allora ha cominciato a girare il mondo per promuovere la pace e la convivenza. Alcune missioni le ha eseguite su incarico della Casa Bianca. La sua intensa attività diplomatica e di mediatore gli ha fatto ottenere il premio Nobel per la pace nel 2002. Un segnale politico da parte della giuria del premio contro l’allora amministrazione di George W. Bush, impegnata in quegli anni nei conflitti in Afghanistan e in Iraq.

 

 

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