Usa, 4 marines uccisi in una base militare. L’aggressore si ispirava all’Isis
Quattro marines uccisi, altre due persone, un soldato e un agente di polizia, feriti. E’ il bilancio della sparatoria avvenuta nella base militare Usa, a Chattanooga, in Tennessee. Un uomo armato di fucile ha iniziato a sparare nel parcheggio dell’ufficio di reclutamento della Marina. Era a bordo di una Ford Mustang decappottabile. L’ aggressore, ucciso dalle forze dell’ordine nel corso di un secondo attacco, è stato identificato in Muhammad Youssef Abdulazeez, 24 anni, originario del Kuwait.
Usa, l’attentatore si ispirava all’Isis
L’uomo avrebbe agito da solo. Mohammed Youssef Abdulazeez, aveva un blog, in cui ha pubblicato solo due post, datati 13 luglio, e in cui parlava di Islam. Lo riporta la stampa americana. Il primo post e’ intitolato ‘Una prigione chiamata Dunya’, in riferimento al mondo temporale. Il secondo post ha come titolo ‘Capire l’Islam: la storia di tre uomini ciechi’, in cui afferma che ”chiediamo ad Allah di darci la completa comprensione del messaggio dell’Islam, la forza di vivere nella sua conoscenza e di sapere il ruolo che dobbiamo giocare per stabilire l’Islam nel mondo”.
Usa, l’Isis celebra l’attentato su Twitter
Le autorità statunitensi stanno verificando l’ipotesi che l’attentatore si sia ispirato allo Stato islamico o ad altri gruppi jihadisti. Secondo l’emittente Cbs il presunto autore della strage nella base dei marines lavorava come agente di sicurezza al dipartimento di Opere pubbliche di Chattanooga. Il Federal Bureau of Investigation esclude per ora legami tra l’autore delle sparatorie i gruppi terroristici internazionali. ‘L’account Isis su Twitter celebra le sparatorie di Chattanooga, posta immagini e minacce. Ma nessuna rivendicazione ufficiale”. Lo afferma Rita Kratz, direttore di Site, con un tweet.