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Sollecito superstar: dopo i giudici, anche la sinistra pugliese lo premia

Sollecito superstar: dopo i giudici, anche la sinistra pugliese lo premia

Cronaca - di Priscilla Del Ninno - 3 Luglio 2015 - AGGIORNATO 3 Luglio 2015 alle 19:10

Sollecito superstar. Una superstar molto attiva e decisamente incoraggiata a proseguire la neonata, ma già brillante, carriera imprenditoriale. Così, a dimostrazione della veridicità del detto secondo cui «Chi muore giace e chi vive si dà pace», dopo l’assoluzione in Cassazione per l’omicidio della povera Meredith Kercher, lo attendono sicuramente altre affermazioni. Altri successi: il ragazzo, infatti, sta lavorando per l’uscita del nuovo libro sulla suasofferenza” e a un progetto informatico finanziato dalla Regione Puglia. E la povera Meredith…

Sollecito: un progetto finanziato dalla Regione

Così, con buona pace della vittima del brutale omicidio – che l’altalenanza di sentenze, di condanna prima, e di assoluzione poi, ha lasciato aperti molti, troppi, interrogativi – e dei suoi familiari ancora in dignitosa attesa di una vera risposta, Raffaele Sollecito si lancia nell’editoria, proprio come la sua collega di “disavventure giudiziarie”, Amanda Knox. E dopo il volume pubblicato solo negli Usa, il ragazzo pugliese è al lavoro su un nuovo libro, che avrà come filo conduttore la sua “sofferenza” legata alla vicenda del delitto di Perugia: un tragico accadimento che ha causato la perdita della giovane vita della sfortunata Meredith e indubbiamente condizionato quella di Raffaele Sollecito. Un’esperienza di cui ora – dopo la detenzione e la condanna in primo grado – il giovane pugliese sta raccogliendo – al pari della sua amica americana, Amanda – i remunerativi frutti mediatici. A rivelarlo è un articolo della Nazione-Quotidiano nazionale, secondo cui Sollecito si troverebbe attualmente in Lombardia con gli editor per mettere nero su bianco la sua «vicenda umana e il travaglio interiore» legati al processo.

Sollecito il «giovane imprenditore»

Un «travaglio interiore» che Sollecito ha potuto volgere a suo vantaggio (mentre quanti innocenti continuano a marcire in carcere, e una volta usciti non si arricchiscono certo a suon di interviste in esclusiva capci di trasformati in un vip da star system?) promosso dai giudici e premiato dall’establishment regionale di sinistra come «giovane imprenditore», capace di ottenere «quasi 100.000 euro di finanziamenti dalla Regione per un progetto di ingegneria informatica e l’apertura, imminente, di un sito internet». Per questo, ci rende edotti l’articolo della Nazione-Quotidiano nazionale, Sollecito a Bisceglie sta ristrutturando un casale di sua proprietà, – questo, invece, ereditato dalla mamma – per farne la sede della sua nuova società, apripista della sua nuova vita da uomo libero. Da scrittore alla sua seconda esperienza editoriale. Da uomo di fama e imprenditore di successo. E un pensiero vola al sacrificio della povera Meredith che, suo malgrado, ha reso possibile tutto ciò…

 

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3 Luglio 2015 - AGGIORNATO 3 Luglio 2015 alle 19:10