Bestemmiare nuoce: arrestato a Milano rapinatore blasfemo seriale

29 Lug 2015 14:45 - di Redazione

Bestemmiare nuoce. Anche ai rapinatori. E questo Salvatore Alfano era praticamente un bestemmiatore seriale. Il soggetto in questione è finito in carcere, accusato di tre rapine a Milano, anzitutto per questa sua “particolare” attitudine. Bestemmiare. Anche se il sospetto degli inquirenti è che l’uomo ne abbia addirittura commesse altre nove, di rapine, sempre ai danni di farmacie e supermercati.  Alfano, 34 anni, era soprannominato dai poliziotti che gli davano la caccia “il blasfemo”, perché si era appurato che durante i colpi era solito profferire bestemmie.  Un particolare grazie al quale è stato arrestato dagli agenti del Commissariato Monforte-Vittoria del capoluogo lombardo. A lui gli investigatori sono giunti attraverso il cosiddetto metodo K-Crime, che studia i comportamenti seriali dei rapinatori. Alfano, che agiva col volto coperto da un casco e armato di pistola, è stato individuato dopo l’ultima rapina messa a segno a luglio, in centro a Milano, quando, per via del caldo, ha tolto il casco ed è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza di una farmacia. Anche un autista dell’Atm ha contribuito alle indagini, segnalando che una persona era salita a bordo dell’autobus della linea 73 e con fare concitato gli aveva addetto di partire in fretta. Dove per “fare concitato” si può intendere il suo bestemmiare a raffica all’indirizzo del malcapitato autista. Le telecamere installate sul bus avevano quindi contribuito all’identificazione del rapinatore. Sono perciò stati sentiti numerosi testimoni che avevano assistito alle rapine precedenti e Salvatore Alfano è stato visto e riconosciuto. Da qui l’arresto, chiesto dal pm Giancarla Serafini, per tre episodi ma le rapine di cui è sospettato sarebbero dodici. Da notare che il bottino delle rapine di Alfano non era ingente: talvolta si trattava di poche decine di euro. Ma la reiterazione della bestemmia l’ha fregato. Cosicchè adesso avrà modo di riflettere sui suoi comportamenti e sui suoi eccessi. Al fresco.

 

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