Veneto, Zaia: «Risultato storico. Gli unici in Italia oltre la soglia del 50%»
«Un risultato unico: è andata bene perché nonostante le premesse chiudiamo, unici in Italia oltre la soglia del 50%». È il primo commento del rieletto presidente del Veneto Luca Zaia che parlando a Mattino Cinque su Canale 5 ha ricordato quanti spauracchi erano stati agitati davanti alla Lega indicando una possibile rottura del Carroccio. «La vicenda Tosi – ha aggiunto Zaia – è una pagina dolorosa ma chiusa. Restano i rapporti umani ma non quelli politici. Il nostro grande risultato ci impone di dare risposte ai veneti che non amano le pastette o gli accordini». Sul futuro nazionale della Lega Zaia ha confermato che «la proposta della Lega può tradursi in una guida. Certo sarà Salvini a decidere e a dettare la linea. La Lega ha come oggetto sociale il benessere del Nord ma credo che dovremmo occuparci anche dei diecimila forestali della Sicilia contro i 400 che lavorano in Veneto». Delusione in casa Pd per la Moretti, la candidata renziana. «Ora lavorerò all’opposizione per portare in Consiglio regionale le tante richieste dei cittadini incontrati nel corso del mio viaggio lungo tutti i 579 Comuni del Veneto». Così mestamente Alessandra Moretti, nella sede del proprio comitato a Limena (Padova), ha commentato i risultati, congratulandosi con Zaia. Il risultato elettorale conseguito dalla coalizione di centrosinistra è il «peggiore della storia elettorale del Veneto», afferma il politologo Paolo Feltrin, coordinatore dell’Osservatorio elettorale del Consiglio regionale del Veneto.