Napoli, criminali travestiti da tifosi: aggressione a Higuain e Andujar
Una aggressione in piena regola a Higuain e Andujar. Un agguato vergognoso al centravanti e al portiere del Napoli. Questo e nient’altro è stato infatti l’atto delinquenziale programmato e portato a termine al termine della sfida con la Lazio di domenica sera. Azione organizzata da una quindicina di pseudo-tifosi partenopei che, per fortuna, non ha avuto conseguenze fisiche: calci, pugni e colpi alle vetture più una raffica di insulti e la rottura del parabrezza della macchina di Andujar. Teppisti criminali che, almeno per ora, pare l’abbiano fatta franca. Ma che col gioco del calcio non hanno certo nulla a che fare.
Ma ecco i fatti: i calciatori del Napoli, Higuain e Andujar, sono stati aggrediti domenica notte, al termine della partita con la Lazio, mentre si trovavano a bordo di due auto. Secondo quanto riferito dal “Corriere dello Sport”, una quindicina di persone avrebbe colpito a calci e pugni le vetture dei giocatori. In particolare – riferisce il quotidiano – è stato rotto a colpi di spranga il parabrezza dell’auto di Andujar mentre altri danni sono stati provocati alla carrozzeria. Il portiere si trovava a bordo della propria auto mentre Higuain lo seguiva in un taxi sul quale c’erano anche il fratello manager e la madre. All’altezza dei semafori nei pressi dell’incrocio tra via Claudio e via Terracina, non lontano dallo stadio San Paolo, nel quartiere di Fuorigrotta, è scattata l’aggressione. Pochi minuti di terrore, poi Andujar e il tassista che lo seguiva sono riusciti a liberarsi dal blocco e a dirigersi alle proprie abitazioni. Nessuna conseguenza fisica per i due calciatori che ora si trovano in Argentina. Dalla Questura si è saputo che non è stata presentata alcuna denuncia da parte dei calciatori. Il tassista coinvolto è stato invitato a recarsi in Questura per presentare la sua denuncia.