“40 anni di odio antifascista”: a Milano incontro in memoria di Sergio Ramelli
In ricordo di Sergio Ramelli. Le Edizioni Ritter ed il Circolo Ordine Futuro di Milano organizzano per venerdì 19 giugno, alle ore 21 – nella sede di Forza Nuova in piazza Aspromonte 31 – una conferenza sul tema Tutti i fascisti come Ramelli, 40 anni di odio antifascista, odio e violenza come strumenti di lotta politica, l’antifascismo militante. Lo spunto sarà la presentazione della VII^ edizione del long&best seller Sergio Ramelli – Una storia che fa ancora paura.
Sergio Ramelli: il perché del dibattito
In omaggio ai 40 anni della morte e memoria di Sergio, dalla vicenda storica e giudiziaria, prenderà vita il dibattito sull’odio e la violenza antifascita come prassi politica ancora attuale. Sono previsti gli interventi di Guido Salvini (magistrato e gip del processo a carico di Avanguardia Operaia, che portò alla condanna degli assassini e dei fiancheggiatori dell’omicidio di Sergio Ramelli); l’on. Ignazio La Russa (avvocato difensore della famiglia Ramelli durante il processo a carico di Avanguardia Operaia); Guido Giraudo (giornalista e coautore del libro Sergio Ramelli). Modererà Luca Fazzo (giornalista).
Quegli slogan urlati negli anni ’70
Negli anni ’70, nelle piazze e nelle strade delle nostre città, i gruppi della sinistra extraparlamentare gridavano slogan tristemente noti come «Tutti i fascisti come Ramelli con una riga rossa tra i capelli», «Le sedi dei fascisti si chiudono col fuoco con i fascisti dentro», «10, 100, 1000 Ramelli», «Uccidere un fascista non è reato». Ma non erano solo slogan. Erano infatti un vero e proprio brodo culturale che cullò ampi settori della militanza antifascista generando cieco odio e feroce violenza nei confronti tutti coloro i quali venissero identificati come “fascisti”. E ancora oggi c’è chi insegue le stesse logiche.