Italicum, Brunetta: «Vittoria di Pirro». Calderoli: «È una Superporcata…»

4 Mag 2015 19:49 - di Redazione

Vittoria di Pirro quella di Renzi e del suo governo. Con questi voti, al Senato, la riforma costituzionale non passerà mai, e se non passa la riforma del bicameralismo paritario questa riforma della legge elettorale è incostituzionale. Quindi una vittoria di Pirro». Così ha commentato a caldo  Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, parlando con i giornalisti in sala stampa a Montecitorio.

Italicum, vittoria di Pirro

«I numeri che ha avuto Renzi qui alla Camera sono tali che se riportati ai numeri del Senato fanno sì che a Palazzo Madama Renzi non abbia la maggioranza. Tra i 25 e i 30 voti contrari all’interno del suo stesso partito più i voti contrari di Forza Italia, che oggi è stata unita e coesa qui alla Camera, fanno sì che il governo e la maggioranza di Renzi siano finiti sulla riforma costituzionale e quindi anche sulla legge elettorale che, riguardando una sola Camera, sarà dichiarata incostituzionale», prosegue Brunetta che conclude: «Vittoria di Pirro. Una violenza al Parlamento, bruttissima giornata per la democrazia del nostro Paese». Questo il tono generale del centrodestra dopo l’esito del voto. Di diverso tenore il commento del segretario della Lega che, rispolverando con altre parole il detto del mister Trapattoni – non dire gatto se non l’hai nel sacco- aggiunge: «Sono convinto che il diavolo fa le pentole ma non i coperchi e sono altrettanto convinto che questa legge salva- Pd potrà riservare delle sorprese», ha detto Matteo Salvini rispondendo ad un ascoltatore di radio Padania che gli ha chiesto se non pensi che l’Italicum alla fine possa risultare favorevole alla Lega.

Calderoli: «È un Porcellissimum»

Arriva il turno del “padre” della legge che l’Italicum andrà a sostituire, Calderoli, che dice: «È proprio vero che al peggio non c’è mai fine, infatti dopo il Porcellum è arrivato il Porcellissimum: l’unico in Italia titolato a dare patente di “porcata” è il sottoscritto e vi dico che questa è una Superporcata, peggio del Porcellum. Se già era censurabile un premio di maggioranza abnorme ad una coalizione, figuriamoci darlo ad un solo partito: siamo al regime». È il commento di Roberto Calderoli, Vice Presidente del Senato. «Ma oggi c’è stato solo il voto del Parlamento – continua l’esponete della Lega Nord – ora la palla passa al Presidente Mattarella e vediamo se avrà il coraggio di promulgare una legge peggiore del Porcellum, il quale è stato cancellato, non dall’Italicum, ma da una sentenza della Corte Costituzionale quando lui era membro della stessa»

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