Fisco, irregolare un appalto su tre. Ma sono gli sprechi a svuotarci le tasche

8 Apr 2015 10:56 - di Valeria Gelsi
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Un danno allo Stato da 4,1 miliardi provocato da frodi ai finanziamenti pubblici e da sprechi nella pubblica amministrazione; appalti pubblici irregolari in un caso su tre irregolare, per un giro d’affari di 1,8 miliardi; 8mila evasori totali e 1,2 miliardi di euro di beni sequestrati per reati tributari. Sono alcuni dei dati contenuti nel Rapporto annuale della Guardia di Finanza sul 2014.

Sprechi e frodi nella pubblica amministrazione

Dallo studio emerge che la voce più consistente di danno alle casse statali è quella legata agli sprechi nella Pubblica amministrazione, che ammontano a 2,6 miliardi. Per quanto riguarda le frodi ai finanziamenti pubblici, poi, i contributi illecitamente percepiti arrivano a quasi 1,3 miliardi: 666 milioni provenivano dai fondi dell’Unione europea e 618 da fondi nazionali. Inoltre, sono state accertate frodi per 113 milioni alla spesa previdenziale e per 141 milioni alla spesa sanitaria. Dal rapporto si evince anche come molto resti da fare ancora sul fronte dell’azione giudiziaria per recuperare i fondi sottratti illecitamente: gli uomini della Guardia di finanza hanno sequestrato 161 milioni dalle frodi all’Ue, 164 dalle truffe ai fondi statali, 121 dai reati contro la pubblica amministrazione e 13 dalle truffe al sistema previdenziale. Complessivamente sono state denunciate 18mila persone, delle quali 3.745 per reati contro la pubblica amministrazione.

“Truccato” un appalto su tre

Per quanto riguarda gli appalti pubblici i controlli degli uomini delle Fiamme gialle hanno riguardato opere per complessivi 4 miliardi e 630 milioni e dalle indagini è emerso che ben più di un terzo dell’importo, vale a dire un miliardo e 793 milioni, è stato assegnato in maniera irregolare. La Gdf ha spiegato di muoversi lungo due direttrici: una, «in chiave preventiva, attraverso lo sviluppo di costanti sinergie con l’Autorità nazionale anticorruzione», l’altra, «ai fini repressivi, per contrastare la diffusione dell’illegalità nella pubblica amministrazione». Le persone denunciate sono state 933 persone, ma solo 44 quelle arrestate.

I numeri di evasione e lavoro nero

La Guardia di Finanza ha poi scoperto 8mila gli evasori totali, ovvero soggetti completamente sconosciuti al fisco, mentre sono stati 11.936 i lavoratori in nero e 13.369 quelli irregolari individuati nel 2014. I datori di lavoro denunciati per utilizzo di manodopera irregolare o in nero sono stati invece 5.082. In totale i reati tributari scoperti sono stati 17.802, mentre i soggetti denunciati 13.062, dei quali 146 arrestati. Ammonta poi a un miliardo e 200 milioni il valore dei beni sequestrati per questo tipo di crimini. Infine, il capitolo contraffazione: sono stati sequestrati più di 290 milioni i prodotti falsi o non in regola con la normativa comunitaria, per un valore quantificato attorno ai 2,9 miliardi. E una voce a sé è rappresentata dai controlli sulle frodi alimentari: la Gdf ha sequestrato 1.400 tonnellate di cibi irregolari.

 

 

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