Emendamenti accolti in Aula, ecco chi sono i professionisti della modifica

27 Apr 2015 13:08 - di Ginevra Sorrentino

Emendo, ergo sum. E allora, chi detiene il record degli emendamenti? O meglio, chi sono, considerati in quest’ottica singolare, i parlamentari più attivi e incisivi? Li svela una start-up riportata da la Repubblica, che elenca i politici con il record di emendamenti presentati e approvati che animano la singolare classifica.

Emendamenti, i recordman

Sono loro, i deputati e i senatori che hanno conquistato il primato delle correzioni e degli annullamenti apportati alle leggi allo studio dell’Aula, i recordman del Parlamento. I protagonisti di una classifica dell’impegno alla modifica che, considerata per gruppi, pone al vertice il Movimento 5 Stelle (con il 37,6), seguito dalla Lega Nord (25,8) e dal Gruppo Misto (10,5). Tra i fanalini di coda, a poca distanza percentuale uno dall’altro, Gal (1,5), Area popolare (1,2) e Scelta Civica (0,4). E il Pd? «… Le tante correnti – spiega la Repubblica – spesso fredde con l’esecutivo, e le molte personalità forti, si sono fatte sentire sui provvedimenti chiave della legislatura. Sulla riforma della Pubblica amministrazione, va al Pd il primato di emendamenti presentati e approvati (173). Ma è record di approvazioni pd anche sul Jobs Act (36 tra Camera e Senato) e sulla delega fiscale al governo (49). Di seguito, invece, l’elenco dei primatisti delle modifiche, partendo da quelli che lo studio definisce «vitali», ossia con all’attivo almeno 50 emendamenti.

Emendamenti: la hit dei professionisti della modifica

1) Piero Longo (Forza Italia, e socio di punta dello Studio Ghedini), ha al suo attivo il 18,44% di emendamenti approvati.

2) Marcello Taglialatela (Fratelli d’Italia, già consigliere con il Msi a Napoli, assessore all’Urbanistica in Campania, più volte deputato), assicura «il maggior numero di emendamenti – più del 7% – per FdI».

3) Danilo Toninelli (Movimento Cinque Stelle, giurista, è nella Giunta per il regolamento), che vanta il 4% di sì.

4) Paolo Grimoldi (Lega, tre legislature sulle spalle): per lui si contano oltre il 2,87% delle approvazioni.

5) Nino Minardo (Nuovo centrodestra, già assessore provinciale a Ragusa nel 2004, presidente del Consorzio Autostrade Siciliane nel 2007, deputato dal 2008), guida la classifica del suo partito con il 21,33% di richieste accolte e approvate.

6) Giacomo Portas (nella «galassia del Pd») – che Repubblica spiega «non è organico al partito, e guida una formazione cattolica in Piemonte (I Moderati) – svetta con il 54% delle modifiche apportate e accolte.

 

 

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