Immigrati, blitz pacifico di CasaPound contro la visita di Boldrini a Cagliari

20 Mar 2015 16:41 - di Antonio Pannullo
Uno degli striscioni affissi da CasaPound a Cagliari

Blitz pacifico a Cagliari contro le proposte del presidente della Camera Laura Boldrini: striscioni sono stati sistemati in tutta la città da CasaPound per contestare la visita a Cagliari di Laura Boldrini. Le scritte? “No ius soli”, “l’immigrazione non è una risorsa”, “la cittadinanza italiana non si regala”. «Vogliamo contestare la presidente Boldrini sul tema dell’immigrazione – dichiara Andrea Farris, coordinatore regionale del movimento – per ribadire ancora una volta la nostra contrarietà alla sua proposta di concedere la cittadinanza italiana a tutti gli stranieri che nascono entro i confini della nostra nazione. Ci chiediamo se questo atteggiamento sia figlio di una miope visione del problema immigrazione. Laura Boldrini appoggerebbe un intervento atto a fermare le cause che generano il fenomeno immigratorio? O pensa seriamente che la soluzione sia concedere la cittadinanza italiana a tutti gli stranieri che arrivano sulla nostra terra con lo Ius Soli?».

CasaPound ha affisso gli striscioni in punti stategici

Una contestazione pacifica che non è arrivata ad incrociare direttamente il presidente della Camera, quella messa in atto da CasaPound contro la politica sull’immigrazione del governo Renzi. Gli striscioni sono stati affissi in punti strategici della città per essere il più possibile visibili, ma il percorso scelto da Laura Boldrini e il suo staff non ne ha toccato alcuno. Le scritte sono comparse lungo l’Asse mediano, in viale Marconi e via dei Salinieri. Ma lo hanno saputo.

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