Hooligans tedeschi in piazza per dire no all’Islam radicale
Gli ultrà tedeschi lasciano gli stadi e scendono in piazza contro il fondamentalismo islamico. Accade ad Hannover dove un tribunale ha dato il suo assenso alla manifestazione indetta dalla sigla HoGeSa – anche se i media tedeschi denunciano infiltrazioni di elementi neonazisti – ma vietando un corteo. Per questo i membri della cosiddetta alleanza Hooligans contro il Salafismo hanno deciso di fare ricorso presentando appello contro alcuni divieti delle autorità.
Vietato il nazirock
Secondo quanto riferito dal capo della polizia di Hannover, gli organizzatori hanno contestato lo stop alla performance della rockband ‘Kategorie C’, popolare negli ambienti di destra, e il divieto di indossare simboli con il teschio. Secondo gli ultimi dati delle agenzie di sicurezza di Berlino, si stima che siano circa 6.300 i salafiti che vivono in Germania, in notevole aumento rispetto agli 800 di un anno fa. Le autorità ritengono che stiano incoraggiando i musulmani più estremisti che vivono nel Paese a partire per Siria e Iraq e unirsi allo Stato islamico.
Scontri a Colonia
Una manifestazione di questo tipo si era già svolta a Colonia alla fine di ottobre. 44 agenti di polizia sono rimasti feriti negli scontri scatenati dai partecipanti. In piazza erano scese in quell’occasione almeno 4000 persone.
La moda salafita è cool…
La violenza di queste forme di protesta è sicuramente da condannare ma è innegabile che il salafismo stia diventando in Germania una sorta di moda: il capo del’Ufficio federale per la protezione della costituzione, Hans-Goerg Maassen, ha denunciato di recente che per molti giovani avere amici salafiti su facebook e twitter e scambiare opinioni con loro è giudicato “cool” e che è difficile schadare quanti di questi soggetti passano poi dalle parole ai fatti.