Sulla chiusura dell’inceneritore a Parma scontro a distanza tra Casaleggio e Pizzarotti, il sindaco “scomunicato”
Botta e risposta a distanza tra Gianroberto Casaleggio e il sindaco di Parma. In un’intervista al Fatto Quotidiano, lo stratega del Movimento cinquestelle nella giornata di Pasqua ha lanciato una freccia avvelenata contro Pizzarotti («se io prendo l’impegno di chiudere un inceneritore, o lo chiudo o vado a casa»). La querelle riguarda l’inceneritore di Ugozzolo acceso, dopo una campagna elettorale in cui Grillo aveva gridato in piazza della Pace, «dovrete passare sul cadavere di Pizzarotti per farlo partire». Ma della chiusura dell’inceneritore non c’è traccia. Il sindaco Pizzarotti, dal canto suo, replica pacatamente a Casaleggio su Facebook. “Amministrare a 5 Stelle” è l’incipit secco del post di una ventina di righe. «Penso che non sia semplice far capire che cosa vuol dire amministrare una città. Una città che aveva 870 milioni di debito che, in meno di due anni, è stato ridotto di quasi la metà – scrive il sindaco – Amministrare non è solo proporre la propria idea di politica: è attuare quell’idea. Un’idea che deve essere il più possibile compatibile con la realtà. Amministrare vuol dire rappresentare tutti i cittadini, essere l’istituzione di chi ti ha votato e di chi non ti ha votato, vuol dire non essere il sindaco di una parte, ma essere il sindaco di tutti». Amministrare, aggiunge, «vuol dire calarsi nella politica reale, lavorare duramente affrontando i problemi, intraprendere con coraggio la strada che si ritiene migliore per la propria città, la più giusta e la più equa. È affrontare problemi reali, a volte, vuol dire anche non vincere alcune battaglie. Vero. Ma questo non vuol dire tradire un ideale. Non conta solo il risultato ottenuto per i cittadini, ma anche che l’idea di politica che si vuole lasciare per la propria città. Tutto questo significa amministrare in piena sintonia con i valori del Movimento. Con umiltà, serietà e coraggio, sapendo che solo con l’esempio si possono coinvolgere veramente le persone – aggiunge – Ma fintanto che non si governa tutte queste cose non si possono capire, senza viverle ogni giorno sulla propria pelle non si capiranno mai. Parma merita rispetto, i parmigiani meritano rispetto. Nulla, per me, è più importante della mia città e dei miei concittadini. E sono i fatti che lo dimostrano». Pizzarotti poi chiude con un collegamento ipertestuale per elencare i fatti più significativi degli ultimi due anni.