Alfano nella gioielleria di Milano rapinata con le molotov. «Più fondi per la sicurezza in vista dell’Expo»»
«Chiunque compia rapine o furti deve sapere che lo Stato è più forte»: sono queste le parole del vicepremier e ministro dell’interno Angelino Alfano, all’uscita dalla boutique Franck Muller in via della Spiga, a Milano, dove stamani è andato prima di partecipare alla firma in Prefettura del piano d’azione “Expo Mafia Free”. «Nel maggio scorso questo negozio, nel salotto di Milano, è stato assaltato da una banda con metodi terroristici, utilizzando bombe molotov e mazze. Avevamo promesso con il prefetto di allora e con il questore che li avremmo presi e stamattina sono passato al negozio per comunicare che sono stati arrestati quattro romeni ritenuti responsabili del colpo e di un altro messo a segno nella stessa gioielleria a febbraio. Inoltre – ha aggiunto il ministro Alfano – sarebbero gli stessi che hanno colpito la gioielleria Vertigo a Firenze a luglio. Voglio ringraziare le forze dell’ordine e la Magistratura per questo importante risultato. La sicurezza in questa città sarà assicurata».
Alfano ha anche asssicurato che in vista dell’esposizione universale nel 2015 saranno destinati a Milano più fondi e personale. «Abbiamo stanziato somme importanti – ha spiegato – per far sì che Milano per l’Expo avesse una dotazione di mezzi e una dotazione logistica per ospitare quel personale in più che certamente destineremo a Milano nel 2015. Lo abbiamo fatto nella Finanziaria 2014 perché nel 2014 dobbiamo spenderle per poter realizzare logisticamente le strutture necessarie per Expo».