Gambizzarono l’ad di Ansaldo Nucleare: anarchici condannati a 10 e 9 anni
Sono stati condannati a 10 anni e 8 mesi e 9 anni e 4 mesi di reclusione Alfredo Cospito e Nicola Gai, i due anarco-insurrezionalisti torinesi accusati dell’attentato all’ad di Ansaldo Nucleare Roberto Adinolfi, avvenuto a Genova il 7 maggio 2012. I due, membri del nucleo “Olga” della Federazione anarchica informale-Fronte rivoluzionario internazionale, erano stati arrestati il 14 settembre 2012. Sono stati giudicati con un rito abbreviato per le accuse di lesioni gravi con l’aggravante della finalità di terrorismo, furto, e detenzione e porto di arma clandestina. Il giudice ha riconosciuto l’aggravante della finalità di terrorismo, che invece la difesa aveva chiesto di escludere. Ma i pm Nicola Piacente e Silvio Franz avevano chiesto una condanna a 12 anni per Cospito e a 10 per Gai, che in un documento letto durante il processo avevano confessato di essere gli autori della gambizzazione di Adinolfi. «Siamo stati solo noi e nessun altro», era scritto nel testo letto dal gup Annalisa Giacalone. Adinolfi «si aspettava da parte dello Stato una risposta come questa», ha commentato il suo legale Corrado Pagano.