C’è il corteo No Tav. Il prefetto chiede il rinvio della partita Roma-Napoli
La partita di campionato Roma-Napoli, in programma sabato 19 ottobre “al 90% verrà rimandata”. Queste le parole del prefetto della Capitale, Giuseppe Pecoraro, che a breve avrà un incontro con Lega e Figc per accordarsi sullo slittamento della gara. Proprio il 18 ed il 19 ottobre, infatti, Roma ospiterà due manifestazioni. “Non sappiamo ancora quante persone possono parteciparvi – afferma Pecoraro a Radio Centro Suono Sport – e quindi ho chiesto, in via precauzionale, lo slittamento della partita alle autorità sportive”. In particolare è il corteo del 19 ottobre a destare allarme, perché nelle vie della Capitale si riverseranno i seguaci della cosiddetta galassia antagonista, cioè gli stessi esponenti dei centri sociali che due anni fa, sempre nel mese di ottobre, si resero protagonisti di episodi di teppismo, danneggiamenti e vandalismi.
Il prefetto precisa di voler trovare un accordo con le autorità sportive. “Vorrei evitare di imporre il rinvio – spiega – le altre decisioni le ho prese con la Lega e la Federazione, vorrei evitare decisione di autorità. A breve avremo un incontro con la Lega per coordinarci. Al 90% la partita verrà rimandata”. “E’ una partita di cartello – continua – ed è previsto un grande afflusso, nonché un grande impegno delle forze dell’ordine. Ad oggi è una decisione ineluttabile. Ho chiesto alla Lega il rinvio, terranno conto del calendario, ci contatteranno e faremo un incontro per coordinarci, sia per l’impegno delle forze dell’ordine, sia tenendo conto degli impegni delle squadre, andando incontro alle esigenze di tutti. Sarei anche favorevole ad una partita in notturna fra Roma e Napoli, anche perché negli ultimi anni non ci sono stati grossi problemi”.