Ora Battiato insegna la teologia al Papa: «Deve parlare di Dio in maniera più seria»

12 Ago 2013 15:46 - di Guido Liberati

«Papa Francesco è popolaresco ma mi piacerebbe se parlasse di Dio in maniera più seria». Adesso Franco Battiato vuole insegnare la teologia anche a Bergoglio. Il cantautore catanese, dopo la fallimentare esperienza da assessore alla Cultura della Regione Sicilia e le intemerate contro classe politica italiana relativa al «Parlamento pieno di puttane» ora punta ancora più in alto mettendo nel mirino addirittura la massima autorità religiosa per oltre dei cattolici. Battiato è intervenuto durante una serata a piazza Duomo a Ragusa Ibla. Un incontro pubblico dove Battiato non ha cantato, ma è intervenuto per promuovere un ex concorrente di X Factor. Il il 23enne ragusano Giovanni Caccamo, divenuto a tutti gli effetti il suo nuovo pupillo artistico.

A marzo, quando era assessore al Turismo della Regione Sicilia Battiato era intervenuto al Parlamento europeo attaccando i politici italiani: «Farebbero qualunque cosa, queste tr… che si trovano qui in giro nel Parlamento». Durissima la reazione della presidente della Camera Laura Boldrini. «Frasi volgari, no all’oltraggio». Tutte le parlamentari furono con lei. Altrettanto dura Daniela Santanché: «Torni a cantare e basta». Crocetta fu costretto a ritirargli la delega di assessore. Incarico per il quale, il cantautore-filosofo non aveva mai avuto molto tempo. Campione di assenteismo, aveva replicato in questi termini alle accuse di non essere presente in assessorato o ai lavori dell’Assemblea regionale. «Io non sono come gli altri. Posso fare l’assessore anche dalla camera da letto». E ancora: «La destra italiana è qualcosa che non appartiene agli esseri umani».  A proposito dei suoi concerti, aveva spiegato: «A un certo punto entro in una zona mistica, comincia una liturgia che coinvolge il pubblico nel profondo. Altro che Vaticano». Da ultimo il suggerimento al pontefice: ora Bergoglio sa da chi andare per le ripetizioni di teologia.

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