Mancato incontro tra Alemanno e Marino al mercato. Il sindaco: “È fuggito un’altra volta…”
Gianni Alemanno interviene a “Uno mattina” e parla della sua campagna elettorale: “E’ un continuo bagno di folla – racconta – Trovo molta simpatia, attenzione e curiosità”. Un dialogo utile per riportare le persone a votare. Quindi Alemanno spiega di avere un progetto che sarà presentato domani per “azzerare le liste d’attesa negli asili nido”. Poi, ha ricordato “lo sforzo notevole fatto per le famiglie come il quoziente familiare applicato sulla tassa rifiuti e l’eliminazione dell’Imu sul 36% delle prime case”.
“Se riusciamo ad approvare le delibere ferme in Assemblea capitolina, possiamo sbloccare i 700 milioni che servono per la manutenzione stradale e per mettere a posto le buche di Roma”, ha detto ancora Alemanno a ‘Uno mattina’. Anche per il piano casa “c’è tutto pronto per costruire 25 mila nuovi alloggi. Se vinciamo noi, da domani, Roma esce dalla crisi”.
Alemanno ha lamentato inoltre il fatto che Ignazio Marino continua a sottrarsi ai confronti diretti: “Mi dà molto fastidio che Ignazio Marino rifiuti i faccia a faccia diretti: quello sarebbe un ottimo sistema per parlare di proposte, appassionare, interessare – ha aggiunto – potrebbe essere un modo per vincere la disaffezione verso la politica”. Anche oggi Marino ha evitato un incontro pubblico in cui era presente anche Gianni Alemanno: entrambi dovevano incontrare gli operatori del mercato di Cesano. “Abbiamo appreso – attacca Alemanno – che Marino è scappato un’altra volta dicendo che aveva problemi di agenda. Trovo puerile nascondersi dietro problemi di agenda. Sono sconcertato”. “Ci dobbiamo domandare – ha aggiunto – se una persona che scappa sempre da ogni confronto, che ha paura di guardare in faccia il suo avversario, sia in grado di fare il sindaco di Roma”. Certo, ha concluso Alemanno, “forse non era una sede adeguata ma poteva essere un momento simpatico e aperto per avere un confronto leale su qualche aspetto del problema del commercio romano”. Marino, a chi gli chiedeva le motivazioni della sua mancata presenza al mercato rionale, ha semplicemente risposto: “Oggi parliamo di decoro urbano e di scuola pubblica”.