Faccia a faccia con Grasso? Travaglio lo vuole fare solo a “Servizio pubblico”
Dopo il duello verbale a Servizio pubblico tra Marco Travaglio e il presidente del Senato Piero Grasso si cerca la location adatta per il faccia a faccia tra i due. Si è subito proposto Corrado Formigli invitando Grasso a Piazza pulita, sempre su La7, e il presidente del Senato ha detto di sì. Ma Travaglio con una nota sul suo profilo Facebbok annuncia che è disposto al confronto solo nella trasmissione di Santoro. “Pare che finalmente – scrive Travaglio – potrò confrontarmi con Piero Grasso. Sono anni che aspetto, da quando raccontai le sue gesta palermitane nel libro “Intoccabili” scritto con Saverio Lodato. Gesta che ieri sera da Santoro ho potuto soltanto accennare per assaggi. Appena lo saprò, vi comunicherò data e ora del “duello”. Che naturalmente non potrà essere in un altro talk diverso da Servizio pubblico (tipo Piazza Pulita che si è subito proposta). Sarebbe come se un giornale scrivesse una cosa e la rettifica uscisse da un’altra parte.
L’ideale sarebbe un format con un vero faccia a faccia, come ha chiesto Grasso, senza inutili disturbi né pollai. Oppure un duello allargato a qualche testimone dei fatti. Alla Procura di Palermo c’è la fila dei pm che non vedono l’ora di raccontare le imprese del loro ex capo…”. Piero Grasso era intervenuto ieri sera telefonicamente alla trasmissione di Santoro invitando Travaglio, “carte alla mano”, a un confronto tv e accusandolo di avergli rivolto accuse infamanti a proposito della sua nomina a procuratore nazionale antimafia. Grasso ha inoltre richiamato il giornalista, che è stato difeso da Santoro, al rispetto delle “regole di civiltà”. Travaglio ha replicato dicendo che per Grasso tutti i giornali “suonano il violino” e che dunque il presidente del Senato deve abituarsi ad essere criticato.