Il patrimonio di Cinecittà non va disperso
Un patrimonio enorme, non solo di Roma ma di tutto il Paese, che va salvato. Arriva una mozione bipartisan per puntare i riflettori sul caso Cinecittà dove da una settimana i lavoratori degli studios stanno protestando contro il piano industriale. A illustrare il documento, in una conferenza stampa a Montecitorio, il deputato del Pdl Fabio Rampelli e il deputato del Pd Roberto Morassut. «È indispensabile – ha detto Rampelli – fare una manovra a tenaglia per un intervento più efficace. Dal Parlamento penso si possa avere un contributo e su questo sono ottimista perché una volta approvata la mozione il governo difficilmente sarà insensibile al caso e credo interverrà». Nel testo della mozione – firmata tra gli altri da Meta (Pd); Aracri (Pdl); Pompili (Pd); Marsilio (Pdl); Giulietti (Misto); Carella (Pd); Sammarco (Pdl) – si sollecita «un serio impegno da parte del gestore per garantire politiche del lavoro che incrementino l’utilizzo degli stabilimenti di Cinecittà» e «a tenere conto del fatto che, grazie alle enormi potenzialità e peculiarità offerte dalla struttura, sarebbe opportuno programmare la realizzazione del Festival del Cinema di Roma proprio all’interno del complesso di Cinecittà».