Piove? Prima era una "colpa" (di Berlusconi), ora è un "merito" (di Monti)
Dal “piove governo ladro” di alcuni mesi fa al “piove governo tecnico” di oggi. Tutto, anche il meteo, viene piegato alle esigenze dialettiche della sinistra che s’impadronisce del vocabolario e lo manipola a modo suo. La lotta alla mafia durante il governo Berlusconi? Merito dei magistrati e delle forze dell’ordine (salvo poi ammettere oggi che era stato proprio il Cavaliere a fornire gli strumenti legislativi per togliere l’ossigeno ai boss). La lotta all’evasione fiscale? Ha raggiunto il massimo dei successi proprio con il centrodestra, ma allora le cifre erano considerate bruscolini mentre oggi quelle stesse cifre sono da record. La riforma della scuola? Era firmata dalla Gelmini e quindi distruggeva l’insegnamento. Oggi, siccome piace al governo tecnico, non si tocca e in fondo qualcosa di buono conteneva. Il rigore di Tremonti era ammazzafamiglie, il rigor Montis è la salvezza. Lo stesso dicasi per lo spread, che era uno spauracchio all’epoca di Berlusconi mentre adesso è un fantasma che appare e scompare per colpa dell’Europa. L’ultima, in ordine di tempo, riguarda le agenzie di rating. Erano affidabili quando declassavano l’Italia del Cav, sono inaffidabili perché declassano l’Italia di SuperMario. Che ci sia una strumentalizzazione è evidente. Ma un dubbio viene lo stesso: qualcuno dovrebbe far pace col proprio cervello.