Informazione: vale la legge del più forte
Tristemente è così. In Italia c’è una macchina di travisamento della realtà assolutamente imbattibile. E il governo non ci può fare niente. Ci sono dei padroni dell’informazione. E la prima enorme menzogna è che uno di loro è Berlusconi. Se così fosse sarebbe veramente un incapace, visto che non c’è una volta che gli riesce di far conoscere – nemmeno ai suoi – come stanno veramente le cose.
La campagna referendaria è stata un caso di scuola. Si va a votare per impedire al governo di vendere l’acqua ai privati e per chiudere le centrali nucleari. Peccato che di vendita dell’acqua ai privati non si parli da nesuna parte e in Italia di centrali nucleari non ce ne sono.
Si tratta di un riuscito spettacolo i cui performer sono attori, cantanti, artisti…
Ma non è la prima bugia che azzoppa il governo. Vi ricordate la legge sull’utilizzo improprio delle intercettazioni? Il governo l’ha ritirata dopo mesi di calci in bocca da parte dei media nazionali e internazionali. Per tutti era “la legge bavaglio”. Perché rischiava di togliere ai padroni dell’informazione un’arma – totalmente illegittima – per esporre al pubblico ludibrio i propri avversari (loro e solo loro, ovviamente).
Questo governo forse è stato il peggiore della storia, o forse il migliore. Non avrete mai modo di saperlo. Forse nemmeno molti parlamentari del Pdl lo sanno. Perché si informano sulle agenzie di stampa. E spesso gli vanno anche dietro…