Cibi congelati o surgelati? Ecco come si devono conservare gli alimenti

8 Ago 2017 17:23 - di Redazione

Come si conservano i cibi? I prodotti surgelati o congelati a casa li abbiamo tutti ma, con le temperature estive, occorre conoscere. Sapere che si tratta di due processi di conservazione diversi. Ecco perciò qualche semplice regola suggerita da alcuni esperti. Con il surgelamento si porta la temperatura di un prodotto in breve tempo a un livello inferiore o uguale a -18; è una procedura che blocca o rallenta tutte le attività enzimatiche, chimiche e microbiche che porterebbero al degrado della materia organica. Si garantisce così il mantenimento dei nutrienti presenti all’interno dei cibi. Il congelamento casalingo, invece, richiede tempi più lunghi e difficilmente si riesce a portare il prodotto a -18 gradi; inoltre l’acqua contenuta nel cibo forma dei macro cristalli di ghiaccio che, una volta scongelati, distruggono le cellule dell’alimento. Una specifica attenzione bisogna riservare alla fase dello scongelamento: un prodotto surgelato va cotto direttamente ad alte temperature, il congelato, invece, va messo prima nel frigo facendo attenzione che l’acqua dello scongelamento non entri in contatto con gli alimenti. Per velocizzare questo processo si può utilizzare il forno a microonde, ma non acqua e olio bollente o forno e tanto meno l’acqua corrente, perché vengono danneggiate le sue proprietà nutrizionali. Lo scongelamento e il congelamento implicano quindi differenze anche dal punto di vista nutrizionale. Gli esperti segnalano che le tecniche di surgelazione sono sempre più affinate. E se gli ingredienti dichiarati sono come quelli che si usano in casa l’alimento risulterà certamente più sano. Da ricordare, infine, che per legge un prodotto può essere surgelato solo da condizioni di freschezza e ottima conservazione. E che non è consentito mai l’uso di conservanti.

 

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