Aumento di casi dell’esotica Dengue in Italia. La malattia può essere fatale

8 Mag 2017 19:54 - di Redazione

Nei primi mesi del 2017 si è assistito “ad un aumento dei casi importati di dengue rispetto al 2016″. Lo riferisce il ministero della Salute. Dal 1° gennaio al 3 aprile sono infatti stati notificati 25 casi, circa la metà di quelli segnalati nel corso di tutto il 2016. L’infezione si è manifestata in viaggiatori italiani di ritorno da Paesi infetti o in persone ivi residenti che sono venute in Italia. La dengue è endemica in almeno 100 Paesi in Asia, Pacifico, Americhe, Africa e Caraibi. Si stima che attualmente circa 2,5 miliardi di persone, il 40% della popolazione mondiale vive in aree a rischio di trasmissione di dengue. Il virus, ricorda il ministero, è trasmesso dalla puntura di zanzare. Esistono quattro sierotipi virali (DEN-1, DEN-2, DEN-3 e DEN-4). La malattia è detta anche febbre “rompi-ossa” e colpisce neonati, bambini e adulti; può essere fatale. I sintomi maggiori sono rappresentati da una forma simil-influenzale, che dura di solito 2-7 giorni, con febbre lieve o alta invalidante, forte mal di testa, dolore dietro agli occhi, dolori muscolari e articolari e rush cutaneo. La guarigione fornisce immunità permanente contro il particolare sierotipo. Si tratta di una protezione parziale e transitoria a una successiva infezione da parte degli altri tre sierotipi. È pertanto possibile la reinfezione. Poiché contro la dengue non è registrato alcun vaccino in Italia, è importante che le persone che intendono recarsi in Paesi infetti applichino le misure di prevenzione personale: informarsi prima di partire sulla situazione epidemiologica del paese in cui ci si intende recare utilizzare un abbigliamento che minimizzi l’esposizione della pelle alle punture di zanzare applicare repellenti sulla pelle esposta o sull’abbigliamento. L’uso di repellenti deve essere strettamente conforme alle istruzioni riportate in etichetta; utilizzare zanzariere trattate con insetticida sia di notte che quando si riposa durante il giorno utilizzare prodotti insetticidi spray, antizanzare o altri vaporizzatori insetticidi negli ambienti interni della casa. Anche dispositivi, quali zanzariere a porte e finestre e condizionatori d’aria possono ridurre le punture. E’ bene poi rivolgersi a un medico in caso di insorgenza di sintomi compatibili con la dengue durante il viaggio o al ritorno a casa da aree a rischio di trasmissione.

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