Marine Le Pen in testa: per i sondaggi ha già stravinto le prossime elezioni

2 Mar 2015 11:37 - di Girolamo Fragalà

Piaccia o non piaccia, Marine Le Pen ha dimostrato che la criminalizzazione, in politica, non paga più. Gli anni in cui si “sceglieva” il nemico a scopi elettorali, il mostro da sbattere in prima pagina per rosicchiare i suoi voti, sono alle spalle, la stagione della ghettizzazione decisa a tavolino è finita. E i dati sono lì a dimostrarlo, al di là della possibilità di future alleanze.

Marine Le Pen nettamente in testa

Il Front National, laa destra francese guidata da Marine Le Pen, si conferma infatti nettamente in testa alle amministrative in programma in Francia fra tre settimane, con il 33 per cento delle intenzioni di voto, davanti al centrodestra Ump-Udi (27%) e al Partito socialista (che raccoglie solo il 19 per cento). Un sondaggio Odoxa per Le Parisien, conferma la tendenza che si è già delineata da settimane per l’appuntamento delle dipartimentali (equivalenti delle provinciali) del 22 marzo.

La capacità di andare oltre i confini francesi

Molto successo ha avuto il messaggio inviato dalla Le Pen alla gente di Piazza del Popolo: «Il mio è un messaggio di sostegno a una piazza che si batte contro le politiche mortifiche adottate in tutta Europa. Un’Europa che ci impone un’ideologia ibrida, norme vincolanti. La nostra è una legittima ribellione democratica, che deve avere la meglio sui tecnocrati di Bruxelles», aveva aggiunto la leader del Front National che indossava una maglietta con la scritta “Renzi a casa”

Il rapporto con Salvini e Giorgia Meloni

Giorgia Meloni, Marine Le Pen e… Edith Piaf. Non c’è solo intesa politica tra Salvini, la Meloni e Marine. La leader di Fratelli d’Italia, al programma di Rai Radio2 Un Giorno da Pecora, ha raccontato alcuni particolari del sul suo incontro: «Con la Le Pen ho un rapporto ottimo», ha esordito la Meloni. Quando vi siete viste l’ultima volta? «Sono andata a cena con lei tre settimane fa». E chi ha pagato? «Credo l’organizzatore della cena, Giulio Terzi». Cosa avete fatto, oltre parlare di politica? «Abbiamo cantato insieme». E cosa? «Alcune canzoni di Edith Piaf», ha rivelato la Meloni che, insieme all’ospite in studio Geppi Cucciari, ha intonato un brano della celebre cantante francese. Un episodio che dimostra quanto sia inutile rappresentare la Le Pen come un mostro e un rischio per la democrazia.

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