Dove riposerà Riccardo III? In Inghilterra si riaccende la Guerra delle Due Rose…

13 Mar 2014 19:46 - di Antonio Pannullo

L’hanno soprannominata “la Guerra delle Due Rose atto secondo”. Si è aperta all’Alta corte di Londra la battaglia legale per stabilire dove riposeranno i resti di Riccardo III, trovati come si ricorderà nel settembre 2012 sotto un parcheggio di Leicester, non lontano da Nottingham, e identificati dalla locale università. Secondo il ministero della Giustizia e le autorità locali sarebbe la città dell’Inghilterra centrale a dover ospitare la tomba. Ma non la pensano così alcuni “eredi” del sovrano morto nel 1485 a Bosworth (vicino a Leicester), che chiedono invece sia scelta York, perché più legata alla storia del Plantageneto. Il tribunale dovrebbe decidere in tempi rapidi della sorte di Riccardo, che secondo William Shakespeare  fu quello che disse «il mio regno per un cavallo» poco prima di morire. «Speriamo che si risolva in fretta, ha atteso fin troppo per una degna sepoltura», ha dichiarato alla Bbc Philippa Langley, che guida una associazione dedicata al defunto sovrano. I presunti discendenti, riuniti nella Plantagenet Alliance, affermano che è stata scelta Leicester dalle autorità senza prima organizzare una consultazione popolare sull’argomento. Intanto nella cattedrale della città inglese si stanno facendo i preparativi per lo storico funerale di un sovrano morto 500 anni fa, che quando cadde in battaglia venne seppellito senza onori sotto una chiesa che è stata poi rasa al suolo e al suo posto è stato costruito un parcheggio. «Questo è il posto giusto e il migliore», avevano dichiarato nei mesi scorsi i vertici religiosi di Leicester, che sperano di poter organizzare una cerimonia funebre forse già nei prossimi mesi. Il progetto, del costo di 1,3 milioni di sterline, prevede la costruzione di una tomba in pietra calcarea, con una croce scolpita in profondità, e sul pavimento una rosa, simbolo della dinastia York, a cui apparteneva il re. Verrà scolpito il nome del monarca, la data di nascita e morte (1452-1485), e il suo motto: «La Lealtà mi vincola». La morte di Riccardo III, ucciso a quanto pare da un gallese con un formidabile colpo d’alabarda, segnò la fine della Guerra delle Due Rose, con la sconfitta degli York, e la vittoria dei Lancaster guidati da Enrico Tudor, che sarà poi Enrico VII d’Inghilterra. Tra l’altro, le ricerche sui resti hanno confermato che le descrizioni di William Shakespeare e di Tommaso Moro erano veritiere. Resta da stabilire se altrettanto verosimile sia l’alone negativo dell’antico re che traspare dal “Riccardo III”: certo è che alcuni parenti sulla Torre di Londra ce li mandò…

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