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Sintesi – Ariccia

Sintesi – Ariccia

- di Massimo Valeri - 29 Aprile 2025 alle 00:01

Sintesi
Viale dei Castani, 17 – 00072 Ariccia
Telefono: 06/45557597
Sito Internet: www.ristorantesintesi.it

Tipologia: creativa
Prezzi: antipasti 25/30€, primi 28/30€, secondi 32/40€, dolci 16/18; menù degustazione 95/120€
Chiusura: Martedì e Mercoledì

OFFERTA
Questo locale si conferma come una delle realtà più interessanti aperte nella regione negli ultimi anni. La proposta è una riuscita “sintesi” tra tradizione e innovazione, in cui gli slanci creativi non sono mai fini a sé stessi ma funzionali ad un reale appagamento del palato. Le tecniche di cucina e i metodi di conservazione acquisiti dai giovani e bravi chef in importanti esperienze professionali all’estero vanno a braccetto con l’utilizzo di eccellenti materie prime stagionali, in buona parte locali, di cui alcuni ortaggi e erbe di produzione propria. Dopo alcuni sfiziosi appetizer (taco con pomodorino confit ed erbe, chips di barbabietola, tartelletta con ricotta e fagiolini, piccolo cannolo farcito di mupa e polvere di sommacco), abbiamo iniziato con un velo di seppia sotto il quale erano posati dei tentacoli cotti perfettamente alla griglia con nero di seppia, rosa canina e mandorla, un piatto di sapida eleganza. A seguire fungo cardoncello arrosto dalla consistenza carnosa, glassato con fondo di fungo e affumicato alle erbe aromatiche, con crème fraîche all’infusione di fungo ed erba cipollina a contrastare con la giusta acidità un intenso e intrigante sapore terroso. Buoni ma meno convincenti i primi, a partire dai bottoni di gamberi rosa e emulsione di scampi con ventricina e pomodoro, un piatto dalla sapidità pronunciata e dal sapore più convenzionale. Più “ordinario”, pur nell’impeccabile esecuzione, il risotto mantecato nel grasso di pecora con battuto di ovino e alloro. Passando ai secondi, eccezionale il piccione proposto in tre variazioni: la principale, alla brace, dalla cottura perfetta, accompagnato da erbe di campo dal buonissimo sapore amaricante, il piccolo hamburger con coscia e ali, la tartelletta al cacao con mela, con adagiata sopra la crema di fegatino dal sapore sapido e intenso sui toni dolci. Molto buona anche la mupa con riduzione di crostacei. Eccellenti i dessert, esempi da manuale di “dolci non dolci”, a partire da uno straordinario sorbetto di peperoni e lampone a rinfrescare la bocca, in perfetto equilibrio tra sapidità e dolcezza, seguito da un’originale e piacevolissima crème brûlée alla pannocchia e gelato al rosmarino. In chiusura una tazzina di monorigine etiope, di giusta estrazione, floreale e agrumato, accompagnato da valida piccola pasticceria: bignè alla crema al limone, tartelletta alla ciliegia, roll alla pesca e tartufo al peperoncino.

AMBIENTE
Uno spazio di grande piacevolezza, con i tavoli ben distanziati, arredi contemporanei di sobria eleganza, apparecchiature raffinate, bei pannelli di muschio alle pareti.

SERVIZIO
Pressoché perfetto: giovanile, preparato, professionale, cordiale e alla mano.

Recensione tratta da Roma de La Pecora Nera – ed. 2025 – www.lapecoranera.net

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29 Aprile 2025 alle 00:01