CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Gallo Ristorante di Pesce – Roma

Gallo Ristorante di Pesce – Roma

- di Raffaella Nocella - 4 Luglio 2025 alle 00:01

Gallo Ristorante di Pesce
Via di Santa Croce in Gerusalemme, 29 – 00185 – Roma
Telefono: 06/69350147
Sito Internet:

Tipologia: pesce
Prezzi: antipasti 15/26€, primi 16/22€, secondi 20/29€, dolci 7/8€
Chiusura: Lunedì. A pranzo Martedì e Mercoledì

OFFERTA
Aperto nella primavera di quest’anno non lontano dalla Basilica di Santa Croce in Gerusalemme e dai locali che ospitavano un’istituzione della cucina marinara romana quale Ottavio, questo ristorante prende il nome dallo chef Lorenzo Gallo. Giovane ma con alcune esperienze importanti alle spalle, propone una cucina basata su una materia prima freschissima e lavorata in preparazioni tradizionali, con un’attenzione particolare nell’evitare gli sprechi. In questo senso abbiamo apprezzato l’averci riportato in tavola, a cena terminata, quanto avanzato dell’ottima pagnotta a lievitazione naturale realizzata con farine semi integrali in un sacchetto a portar via. Dicevamo di una proposta tradizionale raccontata in un menù che giornalmente viene integrato da una proposta del giorno correttamente scritta dalla quale abbiamo scelto l’ottima panzanella di polpo; meno riuscita, invece, la frittura di totani proposta con salsa tartara, con quest’ultima soverchiante (consigliamo di non aggiungerla, visto che è a parte) e il pesce ben fritto ma leggermente gommoso. Alti e bassi anche nei due primi provati: se da una parte ci hanno convinto i tagliolini con rana pescatrice e ricciola, saporiti ed equilibrati, lo stesso non possiamo dire degli spaghetti alle vongole per via di un uso eccessivo di aglio a monopolizzare il piatto. Eccellente, per proseguire, la grigliata mista che comprendeva pesce spada, lustrino, mazzancolla e seppia, tutti cotti alla perfezione e per questo umorosi, fatto non usuale in una preparazione del genere. Chiusura affidata a un goloso tiramisù composto al momento, quindi con il savoiardo croccante, e a un profiterole con copertura di cioccolato fondente e sale Maldon, nel complesso buono ma con il sale dosato con mano allegra. Congedo con un espresso servito in tazzina con coperchio, raccontato con entusiasmo dalla cameriera (torrefazione di Acilia, piantagioni in Sudamerica e Sud dell’Asia, ecc.) ma che alla prova dei fatti si è rivelato una discreta interpretazione, priva della complessità aromatica che lo storytelling faceva presupporre.

AMBIENTE
Una prima saletta, con divano e sedie in cui ingannare l’attesa, introduce a una sala che si sviluppa a L con tavoli ben apparecchiati, movimentata da archi in mattoni per un conteso che risulta piacevole.

SERVIZIO
Preparato e disponibile.

 

Recensione tratta da Roma de La Pecora Nera – ed. 2025 – www.lapecoranera.net

Scarica l’app GRATUITA Buon APPetito e troverai oltre 1.000 recensioni indipendenti sui locali di Roma, Milano e Torino

Non ci sono commenti, inizia una discussione

4 Luglio 2025 alle 00:01