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‘O cammello ‘nnamurato: arabi delusi, Inter e Milan fuori, finale di Supercoppa tra Napoli e Bologna

Nonostante i disastri dell'arbitro Chiffi, corretti dal Var, i felsinei superano la squadra di Chivu ai calci di rigore

Cronaca - di Paolo Desideri - 20 Dicembre 2025 alle 15:05

Gli arabi ci sono rimasti male. Si aspettavano a Ryad la finale tra Inter e Milan per la Supercoppa e dovranno “accontentarsi” di Napoli-Bologna, che poi sarebbero state le uniche due squadre legittimate a disputare la competizione. Dopo la vittoria della squadra di Conte contro il Milan ieri il Bologna, grazie alla lungimiranza del Var, ha battuto l’Inter ai rigori.

 I disastri dell’arbitro Chiffi

Se non ci fosse stato il Var Maresca, l’arbitro Chiffi avrebbe combinato un disastro. Prima non ha visto un netto fallo di mani in area di Bisseck, corretto in Ofr, poi ha concesso un rigore inesistente, anche questo corretto, ai nerazzurri. La partita è finita 1-1 con le reti di Thuram e di Orsolini. Ma il valzer dei rigori è stato incredibile: l’Inter ne ha sbagliati tre e il Bologna due, tutti e cinque consecutivamente. Ciro Immobile ha messo la parola fine per il punteggio finale, dopo i penalty, di 4-3 per i felsinei.

Lunedì la finale

Lunedì 22 dicembre alle ore 20, in diretta su Italia 1( se fosse stato il derby era probabile che si sarebbe scelto Canale 5). Il Napoli cerca il terzo trionfo, il Bologna il primo. Gli arabi, che seguono Inter e Milan, sognavano la finale, anche se alcune scene viste ieri in tribuna (gente con la sciarpa nerazzurra che esultava agli errori interisti dal dischetto) lasciano alquanto perplessi. Chi vince si porta a casa circa 10 milioni che potrebbero anche diventare 12.

Per l’Inter un 2025 amaro, zero titoli

L’Inter chiude l’anno solare senza nessun titolo vinto. Seconda in campionato dietro il Napoli, schiacciata in finale di Champions dal Psg, eliminata dai cugini del Milan in semifinale di Coppa Italia e battuta ieri dalla squadra di Vincenzo Italiano. Per la squadra di Christian Chivu, che sulla carta è la più forte di tutte, un epilogo amaro di una stagione certamente molto competitiva ma che lascia la nutrita bacheca di trofei nerazzurri priva di un valore aggiunto. Chivu ieri ha lasciato Lautaro e qualche altro big in panchina. Segno di presunzione che ha pagato amaramente.

 

 

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di Paolo Desideri - 20 Dicembre 2025