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Monza, Natale senza canti religiosi per i bambini all’asilo. Sardone attacca: “Lasciateli in pace”

Altro che integrazione

Monza, Natale senza canti religiosi per i bambini all’asilo. Sardone attacca: “Lasciateli in pace”

Politica - di Gabriele Caramelli - 4 Dicembre 2025 alle 12:03

Il Natale è sempre stato una festa all’insegna della soliderietà e della religiosità cristiana, ma c’è qualcuno che vorrebbe laicizzarlo e cancellarne le radici. Lo dimostra un comunicato di una scuola dell’infanzia in provincia di Monza: “Cari genitori, nella mattinata del 10 dicembre, indicativamente dalle ore 9.30 alle 11.45, tutte le classi di Scuola Sciesa andranno a visitare la residenza del Parco Negri di Carate Brianza. Porteremo in dono una canzone natalizia (non religiosa) eseguita dai bambini nello stile ‘cup song’ e al termine lasceremo loro un regalo realizzato dai bambini stessi”. Come si legge nel comunicato, il tragitto verrà fatto a piedi e l’istituto ha richiesto di ” firmare la presa visione nelle bacheche di ogni classe come conferma di partecipazione per i bambini”. Per la serie “Ci tolgono anche il Natale” e magari lo fanno per non turbare qualche minoranza religiosa: altro che integrazione. Sulla questione ha fatto sentire la propria voce Silvia Sardone, europarlamentare della Lega e vicesegretaria del partito.

Natale senza canti religiosi a scuola, Sardone: “Lasciate in pace i bambini”

“Ma come può un testo di Natale non avere contenuti cristiani?”, si è chiesta Silvia Sardone in una nota, sottolineando che la scelta rappresenta “Un ossimoro che nasconde la solita brama di cancellare e calpestare le nostre radici, la nostra cultura, le nostre tradizioni”. “Questa presa di posizione da parte dell’asilo sarebbe motivata dal fatto che circa la metà dei bambini che lo frequentano è di origine straniera – ha proseguito l’eurodeputata -. La domanda è sempre la stessa: devono integrarsi loro o dobbiamo integrarci noi a casa nostra? La risposta dovrebbe essere scontata, ma purtroppo non lo è per tutti. L’ideologia progressista dovrebbe sparire da scuole e asili: lasciate in pace i bambini”.

 

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di Gabriele Caramelli - 4 Dicembre 2025