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L’Austria dice no al velo islamico a scuola per le under 14 : “Non è un rituale religioso, è oppressione”

Sì bipartisan in Parlamento

L’Austria dice no al velo islamico a scuola per le under 14 : “Non è un rituale religioso, è oppressione”

Esteri - di Sara De Vico - 11 Dicembre 2025 alle 16:15

Niente velo islamico a scuola per le ragazze con meno di 14 anni. Lo stop arriva dall’Austria dove il Parlamento ha approvato a larga maggioranza la legge che vieta il burqa all’interno degli edifici scolastici. La proposta è passata con un via libera trasversale. La coalizione di governo composta da conservatori del Partito Popolare, socialdemocratici e liberali di Neos ha ottenuto una maggioranza larga, con il sostegno anche del partito di estrema destra Fpoe. Solo i deputati dei Verdi hanno votato contro, definendo la legge incostituzionale.

Austria, sì al divieto di velo islamico per le under 14

La ministra dell’Integrazione Claudia Plakolm ha spiegato la filosofia del provvedimento.  “Quando a una ragazza viene detto che deve nascondere il proprio corpo per proteggersi dallo sguardo degli uomini, non si tratta di un rituale religioso, ma di oppressione. Il divieto si applica a tutte le forme del velo islamico, compresi hijab e burqa, in tutte le scuole pubbliche e private. La norma vale fino al compimento del quattordicesimo anno di età, momento in cui in Austria i giovani hanno il diritto di scegliere autonomamente la religione. La legge entrerà pienamente in vigore con l’inizio del nuovo anno scolastico a settembre 2026.

A settembre 2026 l’entrata in vigore della legge

Da  febbraio 2026 partirà un periodo iniziale durante il quale le nuove regole verranno spiegate a insegnanti, genitori e bambini senza prevedere sanzioni. Sarebbero circa 12.000 le ragazze interessate dalla nuova legge. Per le violazioni ripetute, i genitori rischieranno multe comprese tra 150 e 800 euro. Il divieto non riguarda le docenti ma tutte le allieve fino ai 14 anni.

La Lega: non è un’idea della destra brutta e cattiva

In Italia la Lega ha accolto con favore il provvedimento austriaco. “La proposta era stata avanzata nelle scorse settimane dalla ministra della famiglia del partito popolare austriaco (Ovp) che fa parte della famiglia del Ppe”. Così in una nota l’eurodeputata Silvia Sardone. “Ricordo che in Austria c’è un esecutivo di larga coalizione composto anche da socialdemocratici e liberali. Insomma non è un’idea della “destra brutta e cattiva”. D’altra parte una proposta simile è stata fatta anche dalla premier socialdemocratica in Danimarca. Noi della Lega proponiamo da tempo soluzioni simili. E abbiamo lanciato un osservatorio per contrastare l’Islam radicale e per valutare, insieme agli amministratori locali, i provvedimenti più utili contro la crescente islamizzazione”. ”È giusto andare verso questa direzione in quanto il velo islamico non è certo un simbolo di libertà. O qualcuno pensa davvero che bambine e adolescenti scelgano di indossare il velo islamico in modo consapevole e senza obblighi familiari? Sarebbe interessante sentire cosa ne pensano sinistra e femministe, sempre in silenzio in merito ai diritti delle donne nel mondo musulmano”.

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di Sara De Vico - 11 Dicembre 2025