Le strategia energetiche
Il Piano Mattei ci fa onore in Africa: l’Italia finanzia un super impianto fotovoltaico in Egitto con 110 milioni dalla CdP
Sostenere la transizione energetica dell’Egitto (nazione focus del Piano Mattei), favorire la decarbonizzazione e promuovere la diversificazione delle fonti. Sono gli obiettivi del finanziamento da 110 milioni di euro messo a disposizione da Cassa Depositi e Prestiti per Abydos For Renewable Energy Company Sae, società attiva nel settore delle energie rinnovabili e indirettamente controllata da Amea Power Ltd e Kyuden International Corporation. L’operazione rappresenta la prima iniziativa nell’ambito del Plafond Africa, nuovo strumento promosso dal Governo italiano nella cornice del Piano Mattei, che consente a Cdp di impegnare fino a 500 milioni di euro a favore di imprese stabilmente operative nel continente africano beneficiando di una garanzia dello Stato pari all’80%.
L’impianto fotovoltaico in Egitto finanziato da Cassa Depositi e Prestiti
Le risorse del finanziamento saranno destinate alla realizzazione e alla successiva gestione di un impianto fotovoltaico da 1.000 megawatt, integrato con un sistema di accumulo da 600 megawattora nel governatorato di Assuan, nell’Egitto meridionale. Una volta completato, il progetto rappresenterà, in Africa, la più grande centrale in grado di combinare produzione fotovoltaica e stoccaggio di energia.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio co-finanziamento internazionale da 571,8 milioni di dollari, coordinato dalla International Finance Corporation del Gruppo Banca Mondiale, che vede la partecipazione di altri partner internazionali quali la tedesca Deutsche Investitions, l’olandese Nederlandse Finan-Maats, la britannica British International Investment, l’organizzazione intergovernativa OPEC Fund for International Development e la Europe Arab Bank. Il progetto contribuisce a soddisfare in modo sostenibile la crescente domanda di energia dell’Egitto, con una riduzione delle emissioni di CO2 pari a oltre 1 milione di tonnellate l’anno. Inoltre, grazie alla tecnologia impiegata, riduce sia la dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili sia i costi dell’elettricità grazie a una tariffa di vendita competitiva rispetto al prezzo medio nazionale.
Gli obiettivi del Piano Mattei e del Piano Strategico Cdp
L’operazione è in linea con gli obiettivi del Piano Mattei e del Piano Strategico 2025-2027 di Cdp, rafforzandone il ruolo nella cooperazione internazionale, con particolare attenzione all’Africa, e promuove l’adozione di strumenti finanziari innovativi per mobilitare risorse pubbliche e private. Contribuisce, inoltre, alla sicurezza energetica di un Paese strategico e conferma il ruolo di Cdp quale catalizzatore di investimenti multilaterali e promotore di progetti ad alto impatto socio-ambientale.
“Con questa prima operazione del Plafond Africa – afferma Paolo Lombardo, direttore cooperazione internazionale allo sviluppo di Cassa Depositi e Prestiti – Cdp rafforza il proprio ruolo di Istituzione Finanziaria per lo Sviluppo: l’iniziativa rappresenta un modello di cooperazione multilaterale capace di coniugare sostenibilità, impatto e partenariato pubblico-privato. Sostenere la transizione energetica dell’Egitto significa contribuire alla sicurezza energetica nazionale, alla stabilità regionale e alla crescita inclusiva, obiettivi cruciali del Piano Mattei e del nostro Piano Strategico 2025-2027”.