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Eurofrode: chi è Stefano Sannino, l’uomo di Prodi costretto alle dimissioni dalla Commissione Ue

Scandalo interno al Pd

Eurofrode: chi è Stefano Sannino, l’uomo di Prodi costretto alle dimissioni dalla Commissione Ue

Politica - di Luigi Albano - 3 Dicembre 2025 alle 18:40

Si conferma un affare tutto interno al Pd quello che si sta consumando a Bruxelles nell’inchiesta di queste ore per frode e corruzione. In queste ore, l’ex segretario generale del servizio europeo per l’azione esterna dell’Unione europea (Eeas), Stefano Sannino, ha annunciato che lascerà il suo attuale incarico di Direttore generale del dipartimento Medio Oriente, Nord Africa e Golfo della Commissione Ue, alla luce del suo coinvolgimento nell’indagine in corso su un presunto uso improprio di fondi Ue. In un messaggio inviato al personale, visto da Euractiv, Sannino ha confermato di essere stato interrogato su un progetto portato avanti quando era segretario generale dell’Eeas, affermando di “avere fiducia nel lavoro dei magistrati e di essere fiducioso che tutto verrà chiarito”.

Sannino fermato con Mogherini e poi rilasciato per frode e corruzione

Sannino è stato posto in stato di fermo e poi rilasciato nella tarda serata di martedì 2 dicembre nell’ambito dell’inchiesta che ha portato al fermo anche della direttrice del Collegio d’Europa ed ex Alto rappresentante dell’Ue per la politica estera, Federica Mogherini. Le accuse mosse dall’Ufficio del procuratore europeo (Eppo) riguardano presunti casi di frode e corruzione in gare di appalti, conflitto di interessi e violazione del segreto professionale.

Affermando di voler tutelare il lavoro della Direzione generale, Sannino ha fatto sapere di non ritenere più “appropriato continuare” con il suo incarico e che lascerà a fine dicembre. “La Direzione generale deve rimanere concentrata sulla propria attività e attuare l’ambizioso programma che abbiamo elaborato”, ha scritto, annunciando che l’attuale vice direttore, Michael Karnitschnig, assumerà la carica di Direttore ad interim con effetto immediato.

Chi è Stefano Sannino

Sannino, 65 anni, napoletano ha percorso una lunga carriera all’ombra dei governi di centrosinistra. Dal 1998 al 2001 Sannino è stato capo di gabinetto del ministero del Commercio internazionale sotto i ministri Piero Fassino prima ed Enrico Letta poi. Successivamente è tornato alla diplomazia a Belgrado, come capo della missione Osce nella Repubblica federale di Jugoslavia (2001-2002).
E’ stato nel gabinetto di Romano Prodi (dal 2002 al 2004) quando questi era presidente dell’esecutivo comunitario, per poi entrare nella Direzione generale per le Relazioni esterne come direttore per la gestione delle crisi e rappresentante al Comitato politico e di sicurezza (2004-2006). È stato rappresentante permanente dell’Italia presso l’UE da luglio 2013 a marzo 2016, ma prima ancora ha lavorato a Bruxelles presso la Commissione europea.

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di Luigi Albano - 3 Dicembre 2025