La svolta
Voti Usa e getta: i Dem si spaccano su Trump, in otto “tradiscono” la sinistra e votano per lo sblocco dello shutdown
E’ stato raggiunto un accordo bipartisan in Senato per mettere fine a uno shutdown record che sta paralizzando gli uffici governativi degli Stati Uniti da quaranta giorni. Un passo fondamentale è stata la votazione in Senato, con 60 favorevoli contro 40 contrari, della legge di bilancio. L’accordo dovrà passare alla Camera, dove non è chiaro se abbia il sostegno dei Democratici, e poi ottenere l’approvazione del presidente americano Donald Trump per diventare legge e riaprire gli uffici del governo. Lo shutdown federale avviene quando il Congresso non approva in tempo il bilancio (budget) o una legge temporanea di finanziamento che consenta alle agenzie governative di continuare a funzionare, lo Stato resta senza fondi legali per operare e molte attività vengono sospese.
Un accordo con otto Dem per sbloccare lo shutdown
Nell’accordo sono contenuti tre progetti di legge per finanziere alcuni Dipartimenti, come quello dell’Agricoltura fino alla fine dell’anno fiscale del prossimo autunno, e una risoluzione per finanziare il resto del governo ai livelli di spesa attuali fino al 30 gennaio. Verrà anche finanziato il Supplemental Nutrition Assistance Program fino al prossimo settembre. Gli otto Democratici che hanno votato a favore dell’accordo sono stati Shaheen, Hassan, King e i senatori Catherine Cortez Masto, D-Nev., Dick Durbin, D-Ill., John Fetterman, D-Pa., Tim Kaine, D-Va., Jacky Rosen, D-Nev.
La misura è stata rapidamente sottoposta a una votazione procedurale, apparentemente con il sostegno di un numero sufficiente di democratici, per trasmettere il testo alla Camera dei rappresentanti. Se anche i deputati daranno il loro via libera, la proposta sarà finalmente sottoposta a Donald Trump per la firma. Questo passo avanti fa sperare in un prossimo ritorno alla normalità, mentre il traffico aereo e il pagamento degli aiuti sociali sono perturbati e centinaia di migliaia di funzionari pubblici sono in cassa integrazione o lavorano senza essere pagati dal 1° ottobre. “Sembra che ci stiamo avvicinando alla fine dello shutdown”, ha dichiarato alla stampa il presidente Donald Trump, tornato alla Casa Bianca dopo aver trascorso il fine settimana nella sua residenza di Mar-a-Lago in Florida