Violenza sulle donne
Voleva lapidare la moglie dopo un esorcismo, condannato a 4 anni. La vittima al Secolo: “Dedicato alle donne che non ce l’hanno fatta”
Il tribunale di Roma ha condannato a 4 anni di reclusione per maltrattamenti il marito di Giulia Ruggeri, la donna di Roma che nel marzo 2024 ha raccontato al Secolo d’Italia l’incredibile vicenda che l’ha vista sottoposta ad anni di maltrattamenti insieme ai due figli fino a un drammatico tentativo di “lapidazione” in un bosco della campagna romana.
Ad annunciarlo la stessa Giulia, in un post sui Social. «Giustizia è fatta! Il padre dei miei figli è stato condannato per il reato di maltrattamenti in famiglia, a 4 anni di reclusione, 5 anni all’interdizione dei pubblici uffici e a 20.000 euro di provvisionale. Questa vittoria la dedico a me stessa e ai miei figli, ai miei genitori, ai miei fratelli, a tutti gli amici e amiche che in questi anni ci sono sempre stati, alle mie avvocatesse Laura Pieroni e Giovanna Salvidio e alle forze dell’ordine tutte. E infine a tutte le donne che non ce l’hanno fatta. Grazie. Abbiamo vinto tutti. Ha vinto la giustizia».
Giulia Ruggeri al Secolo d’Italia: la sentenza è un balsamo che attenua il dolore
“I giudici hanno accolto totalmente la richiesta del pubblico ministero – ha detto Giulia Ruggeri al Secolo, il primo giornale a riportare la clamorosa vicenda – Sono soddisfatta di questa sentenza, ma il dolore non va via. Quando ho messo al mondo questi ragazzi non ho pensato che passassero tutto questo. Questa sentenza è un balsamo che attenua il dolore. Lo voglio dedicare a tutte quelle donne che non ce l’hanno fatta e che ancora non hanno il coraggio e gli strumenti per potere denunciare”.
L’intervista di Giulia Ruggeri del marzo 2024
Nell’intervista rilasciata nel marzo scorso al Secolo d’Italia, Giulia aveva ricostruito la drammatica vicenda. “Mio marito era diventato fanatico religioso dopo aver perso il lavoro, due figli, il maschio dalla parte della mamma, la femmina succube del padre. E poi il delirio di lui, che mi considerava “indemoniata” e che mi ha portato da svariati esorcisti. Fino al tentativo di lapidazione, con i sassi consegnati ai bambini per punire la mamma presunta adultera”.
L’uomo imponeva digiuni a tutta la famiglia, la lettura della Bibbia in ginocchio a casa. Ai bambini imponeva la lettura delle vite dei santi, da ripetere a memoria. Aveva tolto la televisione perché per lui era diabolica. Poi ha anche tolto i figli da scuola perché anche la scuola per lui era diabolica. E lì sono intervenuti i servizi sociali e la vicenda è successivamente finita in tribunale.
“Con due figli piccoli – ha raccontato Giulia in una drammatica testimonianza ripresa anche dal Tg1 – mi sembrava impossibile allontanarmi. Ci sono riuscita solo nel 2019, ma non è stato facile. Io pensavo di salvarlo, di aiutarlo a recuperare. Tornassi indietro, sarei scappata molto tempo prima”.