CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Sala della Regina, la Camera ospita la 24esima edizione del Festival internazionale di Musica e Arte sacra

Il concerto inaugurale

Sala della Regina, la Camera ospita la 24esima edizione del Festival internazionale di Musica e Arte sacra

Cronaca - di Redazione - 6 Novembre 2025 alle 19:17

Un appuntamento di grande prestigio internazionale. Il 7 novembre, presso la Sala della Regina di Montecitorio, alle ore 17,  si aprirà il XXIV Festival internazionale di Musica e Arte Sacra, organizzato dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra. L’edizione di quest’anno è dedicata al compositore Giovanni Pierluigi da Palestrina nel cinquecentesimo anniversario dalla sua nascita. Per un saluto istituzionale interverranno il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli, e il fondatore e presidente della Fondazione, Sen. Dr. Hans-Albert Courtial. Ad inaugurare il Festival, che si concluderà il 29 novembre, il concerto con musiche di Giovanni Pierluigi da Palestrina e Alessandro Scarlatti, coro della Cappella Ludovicea, diretto dal Maestro Ildebrando Mura. L’evento, tra i più attesi del panorama musicale e spirituale internazionale, si svolgerà a Roma dal 7 al 29 novembre.

Il 7 novembre alla Camera il 24esimo Festival internazionale di Musica e Arte Sacra

Si tratta di un evento unico nel suo genere, che da oltre vent’anni riunisce maestri, orchestre, cori e solisti di fama mondiale nei luoghi più suggestivi della cristianità – dalle Basiliche Papali alle Chiese storiche di Roma – per celebrare la musica come via privilegiata di elevazione spirituale e dialogo universale. La Fondazione Pro Musica e Arte Sacra da 24 anni coniuga la musica sacra con il restauro e la riqualificazione dei beni artistici e monumentali di Roma e del Vaticano attraverso il supporto che arriva da mecenati internazionali.

La bellezza, come la verità, infonde gioia nel cuore degli uomini

Una mission ambiziosa: congiungere  l’aspetto estetico della bellezza attraverso il servizio unificante reso dalla musica sacra, facendo sì che la bellezza generi e rigeneri altra bellezza. Come disse Paolo VI nel 1965 “La bellezza, come la verità, è ciò che infonde gioia nel cuore degli uomini”. Il nostro contributo alla diffusione della bellezza – ha detto Rampelli nel corso della conferenza stampa di presentazione – ci ha convinto a promuovere questo evento, al fine di valorizzare quella dimensione spirituale laica di cui l’essere umano dispone, credente o no. Strumento cui occorrerebbe ispirarsi per interpretare al meglio la funzione di servizio che la politica rappresenta nella costruzione del bene comune”.

 

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Redazione - 6 Novembre 2025