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Papa Leone riceve Abu Mazen: al lavoro per Gaza e la soluzione dei due Stati

Il presidente dell'Anp a Roma

Papa Leone riceve Abu Mazen: al lavoro per Gaza e la soluzione dei due Stati

Politica - di Sara De Vico - 6 Novembre 2025 alle 14:44

Al lavoro per Gaza nella prospettiva auspicata della soluzione a due Stati. Questo il focus dell’incontro tra Papa Leone XIV e il presidente dell’Autorità nazionale palestinese Abu Mazen, in visita a Roma. In mattinata il pontefice ha ricevuto in Udienza in Vaticano il numero uno dell’Anp. In concomitanza con il decimo anniversario dell’Accordo Globale tra la Santa Sede e lo Stato di Palestina (26 giugno 2015). “Durante il cordiale colloquio – spiega il Vaticano – è stata constatata l’urgenza di prestare soccorso alla popolazione civile a Gaza e di porre termine al conflitto, perseguendo la prospettiva della soluzione a due Stati”.

Papa Leone riceve in udienza Abu Mazen

Il presidente palestinese aveva avuto un colloquio telefonico con papa Leone lo scorso 21 luglio scorso. Anche in quella occasione avevano parlato degli sviluppi nel conflitto a Gaza e delle violenze in Cisgiordania. Nel corso della conversazione, il Papa – aveva spiegato il Vaticano – aveva rinnovato l’appello al pieno rispetto del diritto internazionale umanitario, sottolineando l’obbligo di proteggere i civili e i luoghi sacri e il divieto dell’uso indiscriminato della forza e del trasferimento forzato della popolazione.

Gaza e soluzione a due Stati al centro dell’incontro

Sempre nello stesso colloquio telefonico Leone XIV aveva ricordato la “ricorrenza del decimo anniversario dell’Accordo globale tra la Santa Sede e lo Stato di Palestina”, firmato il 26 giugno 2015 ed entrato in vigore il 2 gennaio 2016. Il presidente palestinese ieri, subito dopo il suo arrivo a Roma, si è recato alla tomba di papa Francesco nella Basilica di Santa Maria Maggiore per un momento di raccoglimento. Alte le misure di sicurezza: chiusi molti accessi a via della Conciliazione e intorno al Vaticano. I pellegrini continuano tuttavia il loro pellegrinaggio alla Porta Santa della basilica di San Pietro attraverso percorsi dedicati.

 

 

 

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di Sara De Vico - 6 Novembre 2025