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La mostra Movie Icons porta a Roma i più noti cimeli cinematografici

Al WeGil di Roma

“Movie Icons”, non solo cimeli: il cinema come identità collettiva che attraversa le generazioni

La mostra costruisce un percorso identitario, un mito unificante dell'immaginario. Ma gli oltre cento pezzi tra oggetti di scena, costumi e memorabilia raccontano anche la sapienza artigianale dietro le meraviglie dello schermo

Cronaca - di Guglielmo Pannullo - 2 Novembre 2025 alle 07:00

Fino al 3 maggio 2026, il palazzo esempio del razionalismo romano, oggi sede di WeGil, si trasforma in un vero e proprio set cinematografico con la mostra “Movie Icons – Oggetti originali dai set di Hollywood”. Promossa dalla Regione Lazio, con un impegno diretto del presidente Francesco Rocca, in collaborazione con LAZIOcrea, il Museo Nazionale del Cinema di Torino e Theatrum Mundi, l’esposizione porta nella Capitale oltre cento oggetti di scena, costumi e memorabilia che hanno segnato quattro decenni di cinema hollywoodiano. Dopo il successo straordinario ottenuto a Torino, dove quasi mezzo milione di visitatori ha affollato la Mole Antonelliana, Roma diventa il nuovo palcoscenico per questa celebrazione della settima arte.

“Movie Icons”: una mostra oltre i cimeli

La mostra non è solo un insieme di cimeli cinematografici, ma un vero e proprio percorso intergenerazionale e identitario. La cinematografia diventa il collante tra generazioni: le scene viste da bambini, le emozioni condivise con genitori, nonni e nipoti creano una narrazione comune, un mito unificante capace di smuovere le coscienze e di suscitare fascino per eroi, misteri e intrattenimento. Entrare nel WeGil significa rivivere questi ricordi con lo sguardo pieno di amore, non di nostalgia, riconoscendo come la cultura cinematografica contribuisca alla formazione di riferimenti collettivi e modelli di sacrificio e dedizione per il bene comune.

Una carrellata per tutti i gusti, da Forrest Gump a Freddy Kruger

Tra gli oggetti esposti figurano la piuma di Forrest Gump, la bacchetta magica e la Nimbus 2001 di Harry Potter, il casco degli Stormtrooper di Star Wars, la pallottola di Matrix, il martello di Thor, i guantoni di Rocky, cimeli di Jurassic Park, i costumi dei supereroi Marvel, come la maschera di Iron Man o l’occhio di Agamotto, e delle Tartarughe Ninja, fino al guanto di Freddy Krueger, al cappello di Jack Sparrow e al cuore di Day Jones. Ogni pezzo racconta non solo la storia del film, ma anche il lavoro artigianale e creativo dietro la sua realizzazione, dalla scenografia al costume, fino alla produzione cinematografica, trasformando ogni oggetto in un’opera d’arte tangibile in un’epoca sempre più dominata dal digitale.

Il mondo dei maestri artigiani dietro le meraviglie del cinema

Come sottolinea il curatore Luca Cableri, «questi oggetti sono opere d’arte, emozionano il pubblico e avvicinano le nuove generazioni al cinema». L’obiettivo è valorizzare mestieri, competenze e creatività che hanno costruito la magia di Hollywood e non solo, trasmettendo alle giovani generazioni il fascino di un mondo fatto di ingegno, passione e narrazione condivisa. Dietro al mondo del cinema c’è un altro mondo, ovvero quello dei maestri artigiani e degli operatori che quotidianamente lavorano sui set e che rendono possibile lo stupore in grandi e piccini ogno volta che si va al cinema: forse, sono proprio loro i veri eroi che rendono possibile le nostre emozioni.

L’impegno della Regione Lazio per una mostra davvero per tutti

La Regione Lazio, con l’impegno diretto del presidente Francesco Rocca e la collaborazione di LAZIOcrea, ha reso possibile un allestimento accessibile e inclusivo: pannelli multisensoriali, didascalie in Braille, riproduzioni tattili e descrizioni audio in italiano e inglese rendono fruibile l’intero percorso anche a persone con disabilità. Visite guidate, incontri tematici e attività per scuole e famiglie completano l’esperienza, rendendo Movie Icons una mostra decisamente pop e di costume, adatta a grandi e piccini. «La mostra Movie Icons è un viaggio affascinante tra i film che hanno segnato l’immaginario collettivo. È un evento di cui siamo orgogliosi, prodotto e ospitato in uno spazio regionale come il WeGil, che si conferma sempre più un polo culturale del territorio», ha detto Rocca.

Movie Icons è quindi molto più di una mostra: è un’esperienza emozionale, educativa e culturale che celebra la storia del cinema, la memoria collettiva e la forza dei miti condivisi, offrendo a tutti la possibilità di toccare con gli occhi e con il cuore la magia del grande schermo. La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 19.

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di Guglielmo Pannullo - 2 Novembre 2025